Baracche Inglesi da Off Road: Defender Td5.

[gas guzzler]

grazie sbarbo!

ma il solenoide a che serve che non ho capito? non servirebbe un semplice staccabatta on-off e arrivederci e grazie?
o serve per mettere la seconda sotto chiave?

[Sgarboman]

Secondo me il solenoide può essere comandato da remoto con un pulsante sul cruscotto, senza avere la classica chiave rossa in mezzo alle p@alle.

[gas guzzler]

ok, ho fatto andare il marchingegno infernale!
l'ho provato giusto "a banco" per un paio d'ore e sembra funzionare bene! anzi, benissimo!!!
gli ho collegato due tubi d'acqua "volanti" che finivano in una bacinella, e da una tanichetta di nafta ho pescato il gasolio...
è andato in blocco una volta, all'inizio, forse per mancanza di gasolio o qualche bolla d'aria nel circuito dell'acqua, ma poi è andato a meraviglia!
ecco il super accrocchio di cavi...


ed il riscaldatore


questo dopo soli 5 minuti di riscaldamento!


ed una volta raggiunti i 70° diminuisce di potenza fino a spegnersi, per poi riaccendersi nuovamente appena la temperatura cala di qualche grado...


lui invece non scalda tanto:
ecco due temperature nella zona "posteriore" (in realtà non so neanche se abbia una zona anteriore o posteriore, allora diciamo nella zona in cui non c'è nulla...)


ed "anteriore", la zona dove ci sono le uscite/ingressi acqua e gasolio...


che dire... ora resta da trovare un po' di tempo per montarlo sul deffo!

[Sgarboman]

Dalla prima foto pensavo che avessi fatto quel lavoro sulla macchina

[gas guzzler]

non è che sulla macchina verrà molto meglio....

comunque mi sa che la doppia batta è d'obbligo... sto coso dà l'idea di consumare parecchia corrente...

[HillsKiller]

Grande!! Ma dove lo metti pie..? Poi mi sono sempre chiesto... In che punti del circuito lo colleghi..?

Se gli fai lo scarico libero scannona..???

[gas guzzler]

a scarico libero in effetti fa un bel po' di casino....

il collegamento più semplice e più economico prevede che l'uscita acqua calda del Webasto vada collegata all'ingresso del radiatore acqua del riscaldamento interno... e poi da li, segua il percorso stock all'interno del motore...
poi ci sono diversi modi di collegarlo con valvole a più vie e termostati, che permettono di portare in temperatura (e mantenerla costante) il radiatore acqua riscaldamento, e solo dopo scaldare il motore... o viceversa, volendo... dipende cosa si vuol fare...

[gas guzzler]

ieri mi son dilettato in una modifichina che si fa sui Deffi con motore Td5... su questi Def, il serbatoio del carburante, a differenza dei vecchi modelli a precamera che era sotto il sedile passeggero, è situato sotto il vano di carico, dietro al differenziale... il casino è che per levare la pompa del carburante in caso di guasto, o anche solo per pulirla di tanto in tanto, bisogna smontare mezza macchina, levare il gancio traino, parte delle sospensioni, protezioni varie, e calare il serbatoio.... ecco che allora, visto che non ci ha pensato la Land Rogner, in tanti realizzano home made una botola per accedere alla pompa direttamente da sopra, dal vano di carico, senza necessità di smontare nulla...
io volevo aspettare a fare sto lavoretto, visto che la pompa è stata già pulita non molto tempo fa, ma siccome avevo la necessità di intercettare un passaggio nafta per alimentare il Webasto che andrò a montare a breve, ne ho approfittato, e l'ho fatta ora...

ecco qualche foto:

il disegno sulla lamiera d'alluminio del vano di carico...


ovviamente le misure non son prese così a muzzo, ma seguono delle quote ben definite date da chi l'ha realizzata in passato..


dopo aver effettuato quattro fori "pilota" che segnano gli angoli, bisogna inventarsi qualcosa per andar dritti con lo smeriglio... io ho piantato due assi di legno utilizzando le panchette laterali... e tenute ferme con un morsetto rovesciato...
e via col primo passaggio...


per i passaggi longitudinali è un po' più incasinato per via dell'impugnatura dello smerigli, ma con un po' di contorsionismi si riesce ugualmente...


ed ecco i quattro lati segnati... ora si può incidere per levare il "tappo"...


una volta mollato... bisogna fare i conti con una traversa di irrigidimento inferiore... va segata di netto e tranciato anche il rivetto che la collega ad un'altra traversa trasversale fissa al telaio...




e questo è il mondezzaio che si trova...


ecco come si presenta dopo una bella lavata, e con i tagli rifiniti e sbavati...


seguiranno lavori di smontaggio pompa, pulizia, e realizzazione passaggio nafta per riscaldatore!

[gas guzzler]

ecco qualche foto della pulizia della pompa... che ho smontato ieri...

prima cosa, mi son costruito una specie di chiave per girare la ghiera metallica che tiene la pompa in sede...


secondo, via tutto il corpo pompa ed ecco come si presentava...
è grande come un B16...



via i primi filtri esterni...



e pulizia serbatoio... la pompa arriva completamente a toccare il fondo!


si disaccoppiano le due ghiere, rimaste incollate per via della sporcizia...
quella bianca, in teoria, dovrebbe rimanere attaccata al serbatoio...



una bella pulita, e la bianca nuovamente in sede


ed ecco la pompa disassemblata... non lasciatevi ingannare se da fuori non sembra molto sporca! il vero casino è dentro!!!



dopo una bella pulita...


oggi riassemblo il tutto! e speriamo che parta...

[gas guzzler]

quindi, dopo aver fatto la botola, mi son dedicato al montaggio del Thermo Top!

parto col dire che per alcune cose mi son basato, su foto o documenti già disponibili, mentre per altre, come da mio carattere, ho voluto un po' "sperimentare".. questo perché mi piace seguire sempre strade nuove, compatibilmente alle mie esigenze e comunque alla buona riuscita dell'installazione...
per prima cosa, visto che avevo per le mani la pompa del carburante, ho praticato il foro sulla predisposizione esistente...



quindi, ho tagliato circa 40cm di tubo per il pescaggio del carburante originale in plastica, e l'ho inserito nel serbatoio dopo averlo raccordato al tubo per carburante in gomma acquistato separatamente, avendo l'accortezza di fascettarlo un po' distante dalla giunzione dei due tubi, e dall'imboccatura alla pompa...



questo per lasciare lo spazio ad un altro pezzo di tubo, di diametro maggiore, che serve a "prendere" ed unire sia il tubo in gomma che va al riscaldatore, sia il beccuccio della pompa, garantendo la tenuta in caso di serbatoio pieno

[gas guzzler]

quindi ho cominciato ad installare il riscaldatore vero e proprio... volendo utilizzare quello che avevo in casa, e volendo fare tutto il più reversibile possibile (se un domani volessi vendere la macchina, vorrei tenere il riscaldatore...), ho deciso di utilizzare uno scatolato di ferro zincato 40x40mm, ed un pezzo di profilato ad L, sempre zincato da 35x35mm...



il tutto, messo nell'unico posto possibile nel Defender Td5, di fianco al motore e proprio davanti al Heat Matrix (lo scambiatore di calore)





avendo a disposizione un manicotto don doppia curva a S che mi permette di abbassare di una decina di centimetri la pompa dell'acqua, ho provato a posizionarla in questo modo per vedere se, così facendo, si riesce a non utilizzare la valvolina di non ritorno sulla vaschetta d'espansione... tipica dell'impianto del Defender... il manicotto in gomma in arrivo alla pompa, segue esattamente il percorso originale... tuttavia, per non tranciare l'originale, sempre per il discorso della reversibilità, ho preferito acquistare due metri di tubo dal ricambista, e farli a misura...

[gas guzzler]

il tubo di mandata dell'acqua calda risulta molto corto e quasi rettilineo verso il heat matrix...
per la pompa del gasolio, che si intravede nella foto, non ho seguito alla lettera le indicazioni, che prevedono di posizionarla vicino al serbatoio, anzi...
per due motivi:
il primo che non mi bastava il tubo in plastica che mi ha dato il venditore... e non l'ho trovato in commercio dello stesso tipo, quindi mi son dovuto arrangiare con classico tubo in gomma per carburante... il secondo, che non volevo smembrare il cablaggio così come mi è arrivato, che prevede la pompa vicina al riscaldatore.... mi son detto, eventualmente, se non dovesse andar bene, faccio sempre in tempo a cambiare posizione... comunque ho notato che la pompa, quando non è in uso, risulta praticamente "tappata", quindi, una volta che il circuito è pieno, non ha modo di scaricarsi...



in effetti, oggi dopo un paio di giorni che è installato e funzionate, la pompa nafta non ha dato alcun problema!

una volta montato il tutto e fatto partire (ho acquistato da parte e montato anche il Telestart T70, un simpatico aggeggino che permette di far partire/spegnere il riscaldatore in un raggio di 7-800metri...) all'inizio si bloccava qualche volta perché mancava un po' di liquido e non era stato spurgato bene... aggiunto il liquido, ora sembra essere ok!

ecco una foto dei lavori all'interno...



una nota... quattro metri di tubo carburante piccolo (sarà 3-4mm) e due metri di tubo in gomma per radiatore... la bellezza di 41 euro.. 22+19.... vi risultano sti prezzi o mi ha dato una sciabolata il ricambista???

[dado.mago]

Ciao giovane

sono capitato per caso sul tuo post, e non sono riuscito a trattenermi dal scriverti
Io sono al mio secondo defender, il primo 90 pickup ed ora un 110.
Innanzitutto benvenuto nella family.
Regole Landy:
- quando incontri un defender, saluta sempre (un po come in moto).
- non dar retta ai rumori che senti, vedrai che dopo un po spariscono e ne compaiono altri altrove.
- metti via tanti soldini perche' dovrai comprare tanti pezzi di ricambio e pagare a volte un meccanico.
- se non lo sei gia', diventerai un bravo meccanico, io lo sono dovuto diventare, altrimenti avrei dovuto vendere la casa!

Ormai sono passati quasi due anni da quando hai scritto il post, quindi credo che tu abbia gia' preso dimistichezza col mezzo ed i suoi problemi.
Il def o lo ami o lo odi, non ci sono vie di mezzo; come diceva un mio amico, non e' un'auto, e' uno stile di vita.....ed e' vero!
Visto che avevi 120k ti anticipo una brutta notizia che dovrai affrontare a circa 200-250k, preferisco che tu sia gia' preparato, perche' io l'ho appena scoperto e sistemato; a quei km dovrai rifare la guarnizione della testa perche' quegli idioti dei british hanno usato perni di plastica per tenere in sede la testa sul monoblocco, e dopo un bel migliaio di km quei perni si deformano (c@zzo! ma non vi e' venuto un dubbio che magari un 5 cilindri potrebbe aver bisogno di perni di alluminio o acciaio? ).
L'altra cosa che volevo dirti (vedendo le foto che hai postato) e', se non l'hai ancora tolto, togli subito l'EGR, la valova di ricircolo dei gas di scarico, e' quella specie di fungo sulla sx del motore (immagino tu sappia benissimo di cosa parlo, ma onde evitare.... ), vedrai che non avrai piu' il ritardo di accelerazione quando premi il pedale dell'acceleratore.

Auguri
Buon divertimento col giocattolo!
PS se hai bisogno di qualcosa, scrivimi. No worries mate!
Davide

[Sgarboman]

Non capisco una cosa: ti sei iscritto al forum dell'Honda Club per dare il benvenuto ad una persona che ha preso un Defender 2 anni fa?

[Mick Doohan]

il conce Honda di Padova è anche conce LR e RR (e Jags)

Gente in coda per lamentare difetti

[Lorenzo88]

Ieri in centro ad aosta.... E come ha parcheggiato

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[Sgarboman]

il conce Honda di Padova è anche conce LR e RR (e Jags)

Gente in coda per lamentare difetti

Chi si compra una Land Rover e si lamenta dei difetti, dovrebbe darsi ALLEGRAMENTE fuoco.

[Mick Doohan]

e quelli di RR?

[Sgarboman]

E' la stessa cosa.

[gas guzzler]

anzi peggio.... perché quelli del Def te li risolvi da solo... una RR l'aggiusti solo in concessionaria (molto economica... )

ad ogni modo vado avanti col 3d per un altro intervento sul Td5 (strano... )

succede che nei Td5 rimappati, e il mio "un pochino" lo è, le temperature sui colli di scarico passano dai 400-450° a picchi di 900°... questo accade non solo quando si tirano le marce, ma quando il motore è pesantemente sotto coppia per periodi prolungati (tipo una lunga salita tutta percorsa a cannone)...
questo porta ad una diversità di dilatazione termica della testa rispetto al collettore, e per come è costruito questo, provoca il cedimento dei prigionieri del primo e dell'ultimo cilindro, facendolo cominciare a sfiatare...
quindi si deve: levare il turbo, levare il collettore, estrarre i prigionieri spezzati (io me ne sono accorto "subito" ed avevo spezzati solo quelli del 5° cilindro) ripristinare i prigionieri con nuovi rinforzati, e fare alcune lavorazioni al collettore prima di rimontarlo, affinché non ripresenti il problema... inoltre questo, a causa della temperatura elevatissima e fuori progetto, praticamente si "imbanana" perdendo la planarità del piano d'appoggio di ogni singolo condotto sulla testa...
le operazioni da fare per risolvere il problema sono:
-asportare i "rami" di collegamento fra i condotti
-spianare il piano d'appoggio in rettifica
-asolare i fori del 2° e 4° cilindro da M9 a 9,5mm
-asolare i fori del 1° e 5° cilindro da M9 a 10mm
-rettificare il piano d'appoggio dei dadi per far lavorare i prigionieri perfettamente a trazione.
vi allego qualche foto del lavoretto:







ed ecco il collettore, bello imbananato...




qui già sforacchiato per l'operazione...



una nota colorita (ma non troppo)
mentre ero alle prese con la filettatura, mi sembrava di essere del tutto rincoglionito che vedevo filettature ovunque... ebbene, vedevo una filettatura "strana" spuntare proprio dietro il motore, sopra la campana del cambio... guardo, e chi ti trovo?



uno dei bulloni che collegano motore e cambio... nello specifico quello che tiene anche il tubo del refrigerante che fa tutto il giro del motore e va al radiatore dell'EGR... completamente mollato e poggiato sulla campana, incastrato sotto un cablaggio elettrico (ecco perché non l'ho mai perso)... vado a tastoni per trovare l'altro, e MANCA DEL TUTTO anche quello....

ed ecco il piccolo cucciolo operato...






segue...