Un mese ormai è passato da quando, con la scusa di un week-end al mare breve presso la mia abitazione in sardegna, presi l'aereo insieme alla mia fidanzata. Durante il volo un solo pensiero, l'incontro tanto programmato con Maverik per poterlo conoscere e vedere, toccare con mano quel gioiello di Civic Type R da lui creata. Sbarcato a Cagliari e raggiunto la mia abitazione, subito mi sentii con lui per organizzare un incontro anche in base ai suoi impegni.
Persona davvero cordiale e dispoibile a dedicare il proprio tempo agli altri. Così detto fatto, la sera stessa del mio arrivo nella splendida Sardegna, guidavo la mia modica auto vacanza (punto 1.2 :-) ) alla volta dell'abitazione di Maverik, guidato dalla voce del Tom Tom. Un passaggio in mezzo agli "appenini" che separano casa mia verso la dimora di Maverik ed in un'oretta eccomi arrivato preciso e puntuale all'indirizzo da lui lasciatomi. Durante questa ora di viaggio in auto, tra la radio , la voce del navigatore l'unica cosa che predominava erano i miei pensieri, le mille domande che avevo come sempre nella mente a cui cercavo risposte che da li a poco sarebbero arrivate.
Una piccola telefonata e subito pronto lo vedo scendere dalle scale, una rapida presentazione ed ovviamente subito al dunque...K20 turbo! Aperto la serranda del garage, eccola li, alzata davanti per facilitarne la manutenzione ordinaria, col cofano aperto ed un'imponente GT35R GARRETT con annesse due WastgateTIAL da 38 mm Argento che sembravano brillare ma alquanto create dal diavolo con quegli scarichi a tetto sul cofano. Un intercooler che...sinceramente in italia i "blasonati preparatori" se li sognano o forse non possono nemmeno perchè nemmeno sanno come sia fatto un VERO intercooler. Il collettore RBC sembra quasi non attirare la mia attenzione, rivolta invece subito alla precisione con quale ogni particolare è stato posizionato nel vano motore.
Maverik, una persona a cui ogni perchè ha una risposta...ed io di perchè ne avevo molti e lui sempre gentilmente ha saputo darmi molti risposte, precise e puntuali. Già da subito avevo capito di aver trovato una persona che mi rispecchiava pienamente sul punto di vista delle preparazione delle auto anche se dotata di un bagaglio tecnico nettamente superiore al mio grazie ai suoi titoli di studio ed alla maggior esperienza in questo campo ed in molti altri. Mi sentivo un pò pivello, un pò come si sentono molte persone che parlano con me di preparazioni motoristiche e dopo 5 minuti hanno gli occhi che ingrandiscono fissando il vuoto.
Dopo un paio d'ore a discutere del perchè e del percome, Maverik mi dice..."la proviamo"???
Io personalmente un pò titubante e forse già abbastanza felice per aver accarezzato tale preprazione con mano ero già più che soddisfatto, ma preso da fiducia..."si..proviamola".
Tirata fuori dal garage al minimo, un rumore cupo ma alquanto civile mentre si scalda al minimo, Maverik accende il Laptop e ovviamente Kmanager attivando il display che aveva opportunamente disposto a mo di Quadro strumenti con lancette.
Io salgo col pc sulle gambe e partiamo, un piccolo giro di riscaldamento su questi lunghi rettilinei sardi ed Maverik inizia ad accarezzare l'accelleratore in 3-4-5...perfetto...la spinta è potente e decisa e noto che siamo solo al 30% di TPS e 0.3 bar di sovralimentazione. Inizia il divertimento...3 gù tutto, pattina di potenza, 4 marcia giù tutto attacca bene solo verso i 7000 giri,5 giù tutto 1.15 bar di picco e la lancetta schizza veloce, 6 e non ho parole il tachimetro vola verso confini sconosciuti dai numeri. Ottimo raffreddamento da parte dell'intercooler, 30 gradi di temperatura ambiente e 32 di aria aspirata misurata appena prima della farfalla motore. Maverik si ferma e cede il posto di guida a me...ma ahime la Competition Clutch stage 4 attacca cattiva e mi si spegne...accendo riparto, l'auto è guidabilissima, docile e gentile accarezzi l'acceleratore e lei sale di giri senza esitare. Sgrani le marce con solo 0.2 bar di pressione fino in sesta senza nessun problema e...stai andando davvero forte. Mi incattivisco, metto giù le Wastgate si aprono e ci ricodano che sono presenti li belle all'aria aperta, finestrini giù e il sound è magnifico ed esaltante. Il tiro è potente e progressivo...non sembra nemmeno un turbo. Nessun colpo d'ariete, Il lag è quasi inesistente...stiamo parlando di una GT35R!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Le 245 r18 piangono ad ogni apertura e non riescono a mantenere il grip costante, il muso si alza e galleggia mentre il povero LSD jdm ha poco da ridere visto tutta quella coppia da smaltire. La macchina in configurazione da me provata aveva circa 600 cv ruota con iniezione d'acqua attiva. Posso garantire, tutto progetto di Maverik, collettori, downpipe, tubazioni intercooler ecc...Ho avuto il piacere di vedere i progetti dei collettori al PC, le dime per costruirli ecc..Il vano motore curatissimo e sorpatutto poco vistoso, nessun manicotto rosso o di colore vistoso che potesse dare nell'occhio. L'unica cosa che appare poco di serie forse è il filtro a cono BMC che copre l'enorme bocca affamata della GT35R.
I discorsi sembravano non finire ma guardata l'ora erano già le 9 di sera, piu di 4 ore passate a masticare motori, dovevo scappare perchè un'ora di strada mi separava dalla mia dimora. E mentre scorrevo quei lunghi rettilinei sardi tra il rossore stupendo del sole al tramonto i miei pensieri tornavano alla prova su strada di quel mostro, cercando col pensiero di trasferire tutta quella furia sulle strade delle mie zone per capire se potesse essere efficace e guidabile anche in curva e sul misto...la risposta è assolutamente SI....Poche ciance, chi dice "andrà solo sul dritto" è soltanto invidioso. Se non avessi guardato il contaKm durante la prova su strada non mi sarei reso conto della potenza sprigionata talmente l'erogazione era pulita e lineare come un aspirato, con 0.2-0.3 bar di sovralimentazione la tenuta in curva è assicurata senza pattinamenti e grazie al Boost control nelle prime 3-4 marce la pressione è regolata a 0.5 bar tali da garantire accelerazioni brucianti.
Non sono appassionato di lettura di riviste italiane del settore, giusto qualche Elaborare nella mia libreria e non capisco come vengano tanto decantate e festeggiate auto di blasonati preparatori quando poi se dovessero fare uno sviluppo come quello di Maverik partendo da ZERO non saprebbero nemmeno da che parte iniziare.
Maverik ha curato tutto dalla progettazione alla realizzazione del protipo e dei successivi modelli quindi un forte applauso per questa dedizione ed impegno.
Ora a un mese di distanza stò per ripartire alla volta della Sardegna, sperando di poter accarezzare ancora quell'auto che un pò per scherzo o per realtà sembra creata dal Diavolo :-)
Posso confermare..."Italians do it BETTER" anzi.."The ITALIAN DO IT BETTER"
Complimenti ancora Maverik e grazie mille per queste emozioni
