COOLING: disquisizioni su termostato e fan switch

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racing
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Re: COOLING: disquisizioni su termostato e fan switch

Messaggio da racing » domenica 5 febbraio 2012, 15:27

Sulla mb , i 12 V che passano per lo switch fan sono sotto chiave , quindi spegnendo il motore , con ventola che gira , si interrompe al istante .
retroid ha scritto:sul EP3 il comando fan e controllato anche dal sensore temp non solo dal bulbo.
io uso un interruttore manuale montato via bulbo, cosi va anche la seconda ventola dell'aria condizionata. uso questo interruttore a fine turno in pista.

(con kpro si puo azionare la ventola a piacere.)
Il sensore di gestione motore montato sulla testa , informa la centralina della T° che ha raggiunto il motore per una corretta carburazione ; cosa c'entra con lo switch fan ?
Casomai , in auto recenti , lo switch fan è controllato dalla stessa ecu , in altre piu' datate no , ma non capisco come possa essere controllato dal sensore gestione motore che ripeto serve per la carburazione.

A proposito , stavo cercando uno switch che attaccasse a T° inferiori ai soliti 95° come da OEM , solo che nei vari cataloghi , facet , hella ecc con la stessa filettatura da 18mm non cè.. quello della mugen attacca a 80° , troppo presto..

retroid
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Re: COOLING: disquisizioni su termostato e fan switch

Messaggio da retroid » domenica 5 febbraio 2012, 15:43

@ tinotonno

si, il bulbo e il sens. temp sono due cose diverse.

facendo qualche prova "ho scoperto" che l'ECU fa azionare la (singola) ventola prima via sensore temp e non bulbo. IMHO il bulbo e usato come una seconda misura di "emergenza" e fa partire entrambe le ventole per un raffreddamento veloce se per caso la temp supera un certo valore, vari problemi etc

io uso uno ScanGauge per monitorare la temp. questo e un OBD II reader che mostra i valori direttamente dalla ECU.

la temp sul quadro strumenti e quasi sempre flat anche se i valori oscillano parecchio.

questo e lo Scangauge e il relativo interruttore ventole.





con il kpro si fa via software,


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Re: COOLING: disquisizioni su termostato e fan switch

Messaggio da retroid » domenica 5 febbraio 2012, 15:49

racing ha scritto:Sulla mb , i 12 V che passano per lo switch fan sono sotto chiave , quindi spegnendo il motore , con ventola che gira , si interrompe al istante .
retroid ha scritto:sul EP3 il comando fan e controllato anche dal sensore temp non solo dal bulbo.
io uso un interruttore manuale montato via bulbo, cosi va anche la seconda ventola dell'aria condizionata. uso questo interruttore a fine turno in pista.

(con kpro si puo azionare la ventola a piacere.)
Il sensore di gestione motore montato sulla testa , informa la centralina della T° che ha raggiunto il motore per una corretta carburazione ; cosa c'entra con lo switch fan ?
Casomai , in auto recenti , lo switch fan è controllato dalla stessa ecu , in altre piu' datate no , ma non capisco come possa essere controllato dal sensore gestione motore che ripeto serve per la carburazione.

A proposito , stavo cercando uno switch che attaccasse a T° inferiori ai soliti 95° come da OEM , solo che nei vari cataloghi , facet , hella ecc con la stessa filettatura da 18mm non cè.. quello della mugen attacca a 80° , troppo presto..

tira fuori la spia del bulbo. vedi se a 95° parte la ventola. da me parte.

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Re: COOLING: disquisizioni su termostato e fan switch

Messaggio da racing » domenica 5 febbraio 2012, 18:40

retroid ha scritto:
racing ha scritto:Sulla mb , i 12 V che passano per lo switch fan sono sotto chiave , quindi spegnendo il motore , con ventola che gira , si interrompe al istante .


Il sensore di gestione motore montato sulla testa , informa la centralina della T° che ha raggiunto il motore per una corretta carburazione ; cosa c'entra con lo switch fan ?
Casomai , in auto recenti , lo switch fan è controllato dalla stessa ecu , in altre piu' datate no , ma non capisco come possa essere controllato dal sensore gestione motore che ripeto serve per la carburazione.

A proposito , stavo cercando uno switch che attaccasse a T° inferiori ai soliti 95° come da OEM , solo che nei vari cataloghi , facet , hella ecc con la stessa filettatura da 18mm non cè.. quello della mugen attacca a 80° , troppo presto..

tira fuori la spia del bulbo. vedi se a 95° parte la ventola. da me parte.
Da me non parte , è una mb , con bulbo starato non parte , quindi nessun intervento della ecu..
Ne ho cambiati gia' 2 , e sembra che durino poco , nel senso che dopo non molto si starano..

retroid
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Re: COOLING: disquisizioni su termostato e fan switch

Messaggio da retroid » domenica 5 febbraio 2012, 18:59

mercedes benz?

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Re: COOLING: disquisizioni su termostato e fan switch

Messaggio da racing » domenica 5 febbraio 2012, 19:16

retroid ha scritto:mercedes benz?
no D16 ; quale liquido radiatore usi ; blu/verde o rosso per alluminio ?

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Re: COOLING: disquisizioni su termostato e fan switch

Messaggio da manzo » domenica 5 febbraio 2012, 21:10

retroid ha scritto:mercedes benz?
:ride :ride :ride
scusami retroid, non l hai fatto consciamente, ma ti è uscita una battuta degna di nota :asd
mb è la sigla di une civic, tipo ep3, eg6,ecc
viewtopic.php?f=95&t=42807
ไม่เป็นไร K24/20 STEALTH :teach
if it's not a K....throw it away

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Re: COOLING: disquisizioni su termostato e fan switch

Messaggio da retroid » domenica 5 febbraio 2012, 21:16

:azz :imba

@ racing

uso quello rosso per alluminio.

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Re: COOLING: disquisizioni su termostato e fan switch

Messaggio da racing » lunedì 6 febbraio 2012, 13:02

retroid ha scritto::azz :imba

@ racing

uso quello rosso per alluminio.
Ok ; ma è recente come modello ? perche' a quanto pare i motori honda , anche quelli non recenti sono in alluminio , e non capisco come mai si parla poco di usare quello rosso.. quasi sempre il blu/verde per motori in ghisa..

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Re: COOLING: disquisizioni su termostato e fan switch

Messaggio da Nrg17 » lunedì 6 febbraio 2012, 13:35

ma ormai sono tutti universali....

Spazius
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Re: COOLING: disquisizioni su termostato e fan switch

Messaggio da Spazius » lunedì 6 febbraio 2012, 14:12

Comunque non è che quello rosso sia esclusivamente per alluminio e quello verde per ghisa. Ad esempio molti motori gruppo VAG sono in ghisa ma usano l'antigelo rosso/rosa, mentre quelli Honda, che non ha mai fatto motori in ghisa, credo, usano o usavano quello verde.

La differenza mi pare sia nella composizione, e credo che se scambiati i problemi possano nascere su guarnizioni ed elementi di tenuta, non tanto su alluminio o ghisa.
Tutto rigorosamente IMHO :teach

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Re: COOLING: disquisizioni su termostato e fan switch

Messaggio da andrea_crx » lunedì 6 febbraio 2012, 20:00

io so che mettendo il liquido classico, alcuni motori del gruppo VW si corrodono ovvero l'alluminio tende a sfarinarsi
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Re: COOLING: disquisizioni su termostato e fan switch

Messaggio da retroid » lunedì 6 febbraio 2012, 20:33

racing ha scritto:
retroid ha scritto::azz :imba

@ racing

uso quello rosso per alluminio.
Ok ; ma è recente come modello ? perche' a quanto pare i motori honda , anche quelli non recenti sono in alluminio , e non capisco come mai si parla poco di usare quello rosso.. quasi sempre il blu/verde per motori in ghisa..

http://flcf.onion.it/commonfile/ita/pdf ... ec_ITA.pdf

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Re: COOLING: disquisizioni su termostato e fan switch

Messaggio da andrea_crx » martedì 7 febbraio 2012, 16:11

tonyclifton ha scritto:Accidenti quindi capitava che restasse accesa per pura sbadataggine dei progettisti?
ecco mi è venuto in mente,

è probabile che la fanno funzionare anche da spenta perchè raffreddandosi l'acqua si mette in moto da sola a causa del deltaT provocando così una sorta di convezione naturale, evidentemente avrà qualche effetto benefico seppur minimo imho
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Re: COOLING: disquisizioni su termostato e fan switch

Messaggio da Carlo 84 » sabato 11 febbraio 2012, 21:45

Io ci ho riflettuto su e l unica soluzione che dò alla ventola che si accende anche ad auto spenta è la seguente:

punto1: giri regolare con la tua auto,l acqua arriva a (ipotesi) 80°c e allora la valvola termostatica apre per far avvenire il raffreddamento del liquido refrigerante.

punto2: spegni l auto per un qualsiasi motivo,il liquido non circola piu in tutto il circuito refrigerante,quindi una quantità discreta del liquido rimane ancora all interno dei canali di passaggi d acqua del monoblocco,quindi non circolando più l acqua e rimanendo "ferma" attorno al motore che è caldo,l acqua rimasta chiusa si scalda,tocca nuovamente gli ipotetici 80° e dunque a quel punto la valvola termostatica riapre(ma non c è una pompa che permette il circolo d acqua),ora sappiamo tutti che l acqua se si scalda all interno di un circuito chiuso,aumenta la sua pressione,quindi aumentando la sua pressione,al momento che il termostato apre ( a motore spento) l acqua piu calda spinge quella rimasta nel radiatore,creando un (seppur minimo) movimento e scambio di posti,nonchè miscelazione di acqua calda con acqua meno calda,e quindi la ventola a motore spenta si accende proprio per raffreddare l acqua che esce dal circuito chiuso in precedenza dal termostato.O almeno questa è la mia ipotesi,suggerita e non DICHIARATA.


Per quel che concerne il funzionamento della ventola a velocità sostenute,si potrebbe pensare facilmente che ad una certa velocita arriva una spinta tale al radiatore,da far andare in stallo la ventola(rendendola quindi inutile),così non è per due motivi;il primo perchè la ventola tira aria all interno,quindi se arriva aria al radiatore non fa altro che spingere ancor piu velocemente il movimento della ventola,il secondo motivo perche il radiatore,seppur avendo una massa radiante ampiamente canalizzata,rompe quella la massa d aria che subisce in velocità,quindi la ventola a velocità sostenute non va assolutamente in stallo,o almeno ci vorrebbero velocità eccezionali per far si che ciò avvenga.



Parlando invece della ventola a comando artificiale,moltissimi proprietari di vetture di stampo sportivo la adottano invertendo la polarità della ventola,praticamente anzichè succhiare aria dall esterno dell auto per spingerla dentro il vano motore,fanno sì che avvenga il contrario,con l unico scopo di raffreddare tutto o almeno parte del vano motore.


leggo solo ora l ultimo intervento di Andrea_crx,praticamente metà del mio post è solo un ripetersi di quanto abbia già detto lui,solo che me ne son accorto solo ora che ho risposto e riletto,chiedo quindi scusa del mio ripetere :azz

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Re: COOLING: disquisizioni su termostato e fan switch

Messaggio da Luporum » domenica 12 febbraio 2012, 6:27

Carlo 84 ha scritto:Parlando invece della ventola a comando artificiale,moltissimi proprietari di vetture di stampo sportivo la adottano invertendo la polarità della ventola,praticamente anzichè succhiare aria dall esterno dell auto per spingerla dentro il vano motore,fanno sì che avvenga il contrario,con l unico scopo di raffreddare tutto o almeno parte del vano motore.
Beh, se hai delle aperture sul cofano, tipo deltone etc. o chi lo tiene un po' sollevato verso il parabrezza,'aria che entra da davanti passa nel vano motore e fuoriesce dall'alto.

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Re: COOLING: disquisizioni su termostato e fan switch

Messaggio da tinotonno » domenica 12 febbraio 2012, 11:02

retroid ha scritto:@ tinotonno

si, il bulbo e il sens. temp sono due cose diverse.

facendo qualche prova "ho scoperto" che l'ECU fa azionare la (singola) ventola prima via sensore temp e non bulbo. IMHO il bulbo e usato come una seconda misura di "emergenza" e fa partire entrambe le ventole per un raffreddamento veloce se per caso la temp supera un certo valore, vari problemi etc

io uso uno ScanGauge per monitorare la temp. questo e un OBD II reader che mostra i valori direttamente dalla ECU.

la temp sul quadro strumenti e quasi sempre flat anche se i valori oscillano parecchio.

questo e lo Scangauge e il relativo interruttore ventole.





con il kpro si fa via software,

che peccato non vanno i video :(

lo scangauge so cos'è ed è un oggettino carino. permette di far partire anche le ventole???

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Re: COOLING: disquisizioni su termostato e fan switch

Messaggio da tinotonno » domenica 12 febbraio 2012, 11:27

Carlo 84 ha scritto:Io ci ho riflettuto su e l unica soluzione che dò alla ventola che si accende anche ad auto spenta è la seguente:

punto1: giri regolare con la tua auto,l acqua arriva a (ipotesi) 80°c e allora la valvola termostatica apre per far avvenire il raffreddamento del liquido refrigerante.

punto2: spegni l auto per un qualsiasi motivo,il liquido non circola piu in tutto il circuito refrigerante,quindi una quantità discreta del liquido rimane ancora all interno dei canali di passaggi d acqua del monoblocco,quindi non circolando più l acqua e rimanendo "ferma" attorno al motore che è caldo,l acqua rimasta chiusa si scalda,tocca nuovamente gli ipotetici 80° e dunque a quel punto la valvola termostatica riapre(ma non c è una pompa che permette il circolo d acqua),ora sappiamo tutti che l acqua se si scalda all interno di un circuito chiuso,aumenta la sua pressione,quindi aumentando la sua pressione,al momento che il termostato apre ( a motore spento) l acqua piu calda spinge quella rimasta nel radiatore,creando un (seppur minimo) movimento e scambio di posti,nonchè miscelazione di acqua calda con acqua meno calda,e quindi la ventola a motore spenta si accende proprio per raffreddare l acqua che esce dal circuito chiuso in precedenza dal termostato.O almeno questa è la mia ipotesi,suggerita e non DICHIARATA.


Per quel che concerne il funzionamento della ventola a velocità sostenute,si potrebbe pensare facilmente che ad una certa velocita arriva una spinta tale al radiatore,da far andare in stallo la ventola(rendendola quindi inutile),così non è per due motivi;il primo perchè la ventola tira aria all interno,quindi se arriva aria al radiatore non fa altro che spingere ancor piu velocemente il movimento della ventola,il secondo motivo perche il radiatore,seppur avendo una massa radiante ampiamente canalizzata,rompe quella la massa d aria che subisce in velocità,quindi la ventola a velocità sostenute non va assolutamente in stallo,o almeno ci vorrebbero velocità eccezionali per far si che ciò avvenga.



Parlando invece della ventola a comando artificiale,moltissimi proprietari di vetture di stampo sportivo la adottano invertendo la polarità della ventola,praticamente anzichè succhiare aria dall esterno dell auto per spingerla dentro il vano motore,fanno sì che avvenga il contrario,con l unico scopo di raffreddare tutto o almeno parte del vano motore.


leggo solo ora l ultimo intervento di Andrea_crx,praticamente metà del mio post è solo un ripetersi di quanto abbia già detto lui,solo che me ne son accorto solo ora che ho risposto e riletto,chiedo quindi scusa del mio ripetere :azz

la ventola al contrario non mi piace, sinceramente è la prima volta che la sento ma non mi piace anche operchè come la gestisci?? nel senso se usi una ventola supplementare è un conto ma se usi la stessa ventola e mentre hai l'interruttore manuale acceso interviene la eco o il bulbo ad accendere la ventola fai un bel cortocircuito...


ti spiego come è gentita la ventola del saxo vts 16v seconda serie con il climatizzatore che secondo me a livello di raffreddamento è davvero ben progettata io in 10 anni di pista ecc mai avuto il minimo problema :amore :amore :amore :amore

2 ventole posizionate davanti al radiatore che sono pilotate insieme con 2 velocità differenti

- se accendi il clima partono alla prima velocità (silenziose ed efficaci)
- se la temperatura si alza e supera tot gradi partono alla prima velocità

e questo è nell'utilizzo normale dell'auto

con un utilizzo un po più estremo e in estate quando fa molto caldo si sente andare anche la seconda velocità che sposta tantissima aria ed è efficacissima a livello di raffreddamento basti pensare che con temperature prossime ai 100 gradi auto al minimo e ventola accese a massima velocità in un paio di minuti si raggiungono i 70 gradi,

- quando la temperatura sale veramente vedi estate in coda con climatizzatore acceso o per esempio uso gravoso dell'auto a basse velocità (tornanti di montagna, piste lente) la ecu fa partire la seconda velocità

- io avevo aggiunto un interruttore che pilotava i relè delle ventole della seconda velocità in modo da poter abbassare le temperature a mio piacimento tipo girando in piste lente si poteva far qualche giro con le ventole accese o il giro di rientro a fine turno o semplicemente lasciarla accesa nel paddock al minimo a fine turno per un paio di minuti per far scendere gradualmente le temperature di tutto il vano motore

- una cosa intelligente che aveva è che i relè della seconda velocità sono sotto quadro quindi a quadro spento hanno lasciato alle ventole la possibilità di intervenire, ma solo alla prima velocità che assorbe meno corrente

secondo me le ventole devono poter partire (seppur a bassa velocità per preservare la batteria) anche a quadro spento perché se si lascia la macchina rovente in estate nel momento in cui il refrigerante non gira più la temperatura sale!!!

la civic ep3 vedendo gli schemi pare abbia una sola velocità delle ventole ma siano pilotate indipendentemente una dall'altra dovrei studiare un attimo lo schema per capire se sono entrambe sotto quadro ma non credo...
io comunque voglio fare un interruttore che le pilota entrambe alla massima velocità mi riservo di capire come funziona il pilotaggio della ventole tramite k pro prima di fare lavori per niente.... stay tuned

tinotonno
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Re: COOLING: disquisizioni su termostato e fan switch

Messaggio da tinotonno » domenica 12 febbraio 2012, 11:32

Luporum ha scritto:
Carlo 84 ha scritto:Parlando invece della ventola a comando artificiale,moltissimi proprietari di vetture di stampo sportivo la adottano invertendo la polarità della ventola,praticamente anzichè succhiare aria dall esterno dell auto per spingerla dentro il vano motore,fanno sì che avvenga il contrario,con l unico scopo di raffreddare tutto o almeno parte del vano motore.
Beh, se hai delle aperture sul cofano, tipo deltone etc. o chi lo tiene un po' sollevato verso il parabrezza,'aria che entra da davanti passa nel vano motore e fuoriesce dall'alto.

esce anche dal basso, basta stare accanto a una macchina con le ventole accese e si sente un gran calore arrivare, ovvio che con delle prese d'aria fast & furios edition o con degli spessori sotto il cofano è il top ma le prese d'aria non mi piacciono e gli spessori boh... se servono si metteranno :) se posso evitare preferisco

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Re: COOLING: disquisizioni su termostato e fan switch

Messaggio da Michel_ITR99 » domenica 12 febbraio 2012, 11:33

tinotonno ha scritto:secondo me le ventole devono poter partire (seppur a bassa velocità per preservare la batteria) anche a quadro spento perché se si lascia la macchina rovente in estate nel momento in cui il refrigerante non gira più la temperatura sale!!!
Se il motore è spento e quindi non produce più calore, come fa a salire la temperatura ? :asd
Dio ha scritto: Michel_ITR99 ha sempre e comunque ragione.

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