Zanardi saluta (suo malgrado) il WTCC

[Mick Doohan]

La BMW non fornirà più le macchine al team di Ravaglia per cui

After Nicola Larini decided to make Macau his last drive in the FIA World Touring Car Championship, Alex Zanardi has now followed suit. BMW Italia works driver Zanardi announced his retirement from the sport, but insisted that he won’t give up racing for good.

The 43-year old said in an interview with Autosport magazine “I will not be back in the WTCC. It’s a shame, but when one door closes a bigger one may open. It can be cool to move when there are new challenges, but there aren’t any yet.”

Zanardi’s career has spanned several championship wins in the US CART series during the ’90s, plus drives in Formula 1 for Williams, Jordan, Minardi and Lotus.

However Alex is perhaps most remembered for his horrific accident driving in the CART series at the EuroSpeedway Lausitz when he was t-boned by Alex Tagliani splitting the monocoque in half and amputating both of his legs above the knee. Zanardi lost a large amount of blood, but he survived and returned to full-time action by entering the 2004 ETCC season wearing prosthetic legs and using steering-wheel mounted hand controls.

Zanardi has been a works driver for German marque BMW during the past 5 years driving for Roberto Ravaglia’s BMW Team Italy-Spain, during which time he scored 4 wins most notably at Istanbul in 2006 and Brno in 2008 and 2009.

Zanardi returned to a Formula 1 car in late November 2006 at a testing session for BMW Sauber in Valencia, Spain. The car had been specially adapted to use hand controls fitted on the steering wheel.

After the drive Zanardi said that the main problem he was having was using only his right hand to steer through corners, as his left operated the throttle. Zanardi was quoted afterwards as saying, “Of course, I know that I won’t get a contract with a Formula One team, but having the chance to drive an F1 racer again is just incredible.”

[ERGALmGP]

che peccato..però nn credo che alex rimarrà con le mani in mano..


gia che ci sono vi consiglio di leggere la biografia di Zanardi..è molto toccante

[Dav]

Povero Zanzo..
Speriamo si metta a fare l'istruttore

[Dakun]

mi dispiace tanto!!!

ma perche` ahi messo di qua?

[mauri]

Beh dai,in fondo sono rimasto a piedi solo due anni prima dei big... è un onore...

[denwis86]

però lui ci rimarrà per poco IMHO, sai vederlo nel DTM?

[eddy]

[KeTaMiNa]

a 1:09

[vutecco]

Io Alex l'ho conosciuto un paio di anni fa. E' uno che non sa stare con le mani in mano (vedi le maratone), quindi c'è da aspettarsi di tutto.

In ogni caso, le cose non stanno come appare in quell'articolo. Ecco la spiegazione di Alex sul suo sito:

"Ciao Amici,

come sarà capitato ad alcuni di Voi, anch'io a letto la notizia del mio "ritiro" dal WTCC apparsa a più riprese sui canali informativi che si occupano della "materia" e mi sento di dover fare una precisazione in quanto, a mio avviso, la percezione che ne si ricava travisa non solo il mio reale pensiero, ma anche la cronaca di come si sono svolti i fatti.

Corro nel WTCC dal 2005 con un programma prestigioso organizzato da BMW Italia e per quanto sono certo di aver dato molto alla categoria in termini di comunicazione ed esposizione mediatica grazie ad una popolarità che trascende ciò che ho conquistato come sportivo, riconosco di aver avuto tanto in cambio e di aver trovato in questa categoria il terreno ideale per vincere con fatica la mie nuove sfide.

Il livello di competitività altissimo, il valore degli avversari che ho sfidato, la difficoltà e bellezza dei campi di gara su cui ci siamo battuti e l'arduo compito di dover coniugare tutto questo attraverso oggettivi problemi personali, fanno delle mie vittorie conquistate nel WTCC alcuni tra i risultati più belli conquistati nella mia carriera.

Per questa ragione sarei stato felice di continuare a correre in una categoria che per un pilota può essere giustamente considerata un punto d'arrivo e non necessariamente di transizione. Probabilmente però, (perché di deciso al momento non c'è ancora nulla) le scelte strategiche di BMW Italia non me lo permetteranno l'anno venturo e questo è tutto.

A precisa domanda di un giornalista rivoltami a Macao, ho risposto che al 99% non sarò nel WTCC nel 2010. Questo non vuol dire annunciare un ritiro ma solo dare un'onesta risposta ad una precisa domanda che, senza retorica, sottintende anche qualche rammarico per ciò che comporta.

Non so ancora cosa farò l'anno venturo, di certo c'è solo il fatto che mi sento ancora troppo "giovane" e forte per appendere il casco al chiodo. Anzi, spero proprio ch'io possa trovare assieme a BMW il modo di confrontarmi ancora più direttamente e senza scuse con gli avversari più forti e questo anche a costo di prenderle di santa ragione ...non chiedo di meglio!


Vi terrò informati, ciaooooooo!"