B18C vs B16B

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Shogun
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Messaggio da Shogun » giovedì 27 luglio 2006, 19:48

The Notorious Tony G ha scritto:ma un b16b aumentato a 1.8 è un b18c stock
no se aumenti la cilindrata tramite l'alesaggio mantenendo la stessa corsa del 1.6 (sempre che il 1.6 non abbia la stessa corsa del 1.8 e alessaggio minore :asd - non ricordo le specifiche del b16b :angel )

valvolin
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Messaggio da valvolin » giovedì 27 luglio 2006, 19:49

The Notorious Tony G ha scritto:ma un b16b aumentato a 1.8 è un b18c stock
Si cambiano le bielle l'albero motore...e quella c@zzo di camma d'aspirazione...i pistoni mi sa che sono identici!

E' più fragile il b18, se si superano gli 8600rpm!Ha una velocità media del pistone più alta a parità di giri(alexts lo so son contorto ma sono così!tu hai capito il contrario)

il monoblocco di b18 e b16b è più alto di qualche mm rispetto a quello di un b16 normale!Per appunto la maggior corsa del b18!Che poi sia stato usato anche sul b16b il medesimo monoblocco, boh magari gli avanzavano! :teach


L'unica sarebbe prendere un b16b o un b16a2 e magari alesare i cilindri e farlo diventare chesso un 1.8...ma si può fare?
A quanto pare nn credo dato che io in commercio ho sempre trovato kit per aumentare principalmente la corsa sul b16A2-A1 si lavora sui pistoni diminuendone il mantello per compensare il basamento basso!
Eccone un esempio http://www.junauto.co.jp/products/cylin ... 16.html?en

Sul b18 o b16b invece si passa a 2.0!

Roby a quanto pare le uniche differenze fra i due basamenti son quei 7mm (nn erano 4o5?)!
Ultima modifica di valvolin il giovedì 27 luglio 2006, 20:01, modificato 3 volte in totale.

Voodooo
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Messaggio da Voodooo » giovedì 27 luglio 2006, 19:51

:sosp adesso mi spiegate la teoria del monoblocco b16b + resistente... :sbonk
Prima di criticare almeno assicurati di non aver fatto molto peggio!

ciccio
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Messaggio da ciccio » giovedì 27 luglio 2006, 20:01

Piu' fragile o resistente il monoblocco non la sapevo e cmq conta relativamente, basta montare una block guard e sei a posto (o quasi, rimane sempre un 4 in linea, che in alto "torce" il monoblocco), sono i metri al secondo del pistone e le accelerazioni ai punti morti che son molto diverse :D

AieieVTEC
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Messaggio da AieieVTEC » giovedì 27 luglio 2006, 20:28

Sto leggendo tante di quelle cappellate che non so se rispondere o meno ma visto già lo sto facendo andrò fino in fondo....
L'unico che si è avvicinato di tantissimo alla verità è morpheus...

Le differenze nel basamento del B18C6 e del B16A2 sono ridotte a una sola e sarebbero quei famosi 7 millimetri in più di altezza nella parte alta che servono appunto per aumentare l'altezza dei cilindri e automaticamente aumentare la cilindrata, come spero tutti sappiano che da B18 a B16 cambia solo la corsa e non l'alesaggio....
Il resto sono tutte stronzate, non è più resistente, non è in titatio e caxxi e maxxi....Per il B18 a favore della resistenza allesollecitazioni c'è solo un castelletto montato tra i due cappelli centrali di banco che tengono l'albero motore, E BASTA! Per di più questo castelletto è facilmente montabile anche su B16 sostituendo coppa olio(leggermente più profonda) e 4 bulloni dei cappelli di banco...

Ora passiamo al discorso B16B...

Cosa cambia dal B16? Ha il basamento del B18 perciò per mantenere la stessa corsa in un basamento più alto deve avere le bielle più lunghe...
Cosa comporta avere le bielle più lunghe?
Mentre l'albero motore ruota la biella ha un movemento alternato dal basso verso l'alto e per di più si inclina da una parte edall'altra...
A parità di corsa una biella corta si inclina di più e questo porta ad un aumento della spinta laterale del pistone verso il cilindro e ovviamente la biella pesa di meno.
Una biella lunga invece è utile nel diminuire le sollecitazioni meccaniche(l'accelerazione massima del pistone è minore, a parità di corsa e di regime di rotazione) e delle perdite meccaniche causate dall'attrito del fianco del pistone sul cilindro data la minore spinta laterale perciò è anche utile perchè si possono montare pistoni più leggeri e magari con un mantello ridotto...

Direi a questo punto che i giapponesi mangiariso non sono poi così storditi... :teach :teach :teach

Se qualcuno ha da ridire qualcosa che si fo**a.... :asd :asd :asd :asd

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Messaggio da AieieVTEC » giovedì 27 luglio 2006, 20:30

Traggo qundi le mie conclusioni:

B16B > B18C6 > B16A2

:teach

Ernest
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Messaggio da Ernest » giovedì 27 luglio 2006, 21:31

bhe si ho letto un sacco di cose senza senso...

me ne ricordo giusto un paio che cerco di spiegarvi:

1) aumentare la cilindrata con l'alesaggio ha senso per piccolissimi incrementi (1mm o poco più) incrementi per i quali puo migliorare la luce delle valvole, oltre non ha più senso.
senza considerare che va a puttane la cementazione delle camicie.

non ha piu senso per un semplice motivo, tutti voi (com'è giusto ovviamente) avete la convinzione che i motori sportivi migliori debbano avere un basso rapporto corsa/alesaggio, ed è giustissimo, ma per un semplice motivo: a partita di cilindrata con un maggior alesaggio puoi mettere valvole di maggior diametro, è tutto lì il vantaggio.
cosa dite? c'è un altro vantaggio che la velocità media del pistone è minore a parità di giri? si vero, ma dall'altra parte abbiamo una massa in movimento alternato di maggiori dimensioni quindi maggiori inerzia...
non dimenticate che aumentare le masse in movimento alterno è svantaggiosissimo agli alti giri, stesso discorso se aumentate la velocità media del pistone ma in questo caso avete l'altra faccia della medaglia che è costituita proprio da un aumento della velocità media dell'aria entrante e uscente, questo comporta una serie di benefici quali miglior coefficiente di rendimento volumetrico e quello di poter girare con rapporti di compressione più alti ;)

quindi se un motore nasce a corsa corta ben venga, altrimenti è una cazzata aumentare la cilindrata di parecchio aumentando l'alesaggio :sifone

2)poi ho letto che secondo voi due motori di cilindrata diversa ma con stesso rapporto corsa alesaggio hanno la stessa affidabilità, questo ovviamente è sbagliatissimo.
un motore 1800cc che ha stesso rapporto corsa alesaggio di un 1600 ha corsa maggiore e pistoni più grandi... sapete che significa? che è meno affidabile ;)
il motore con con cilindrata UNITARIA minore è più affidabile, punto.
spesso è più affidabile anche se ha maggiore corsa (perchè in tal caso avrebbe dei pistoni minuscoli rispetto al 1800cc).
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valvolin
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Messaggio da valvolin » giovedì 27 luglio 2006, 21:47

AieieVTEC ha scritto: Una biella lunga invece è utile nel diminuire le sollecitazioni meccaniche(l'accelerazione massima del pistone è minore, a parità di corsa e di regime di rotazione) e delle perdite meccaniche causate dall'attrito del fianco del pistone sul cilindro data la minore spinta laterale perciò è anche utile perchè si possono montare pistoni più leggeri e magari con un mantello ridotto...

Direi a questo punto che i giapponesi mangiariso non sono poi così storditi... :teach :teach :teach

Se qualcuno ha da ridire qualcosa che si fo**a.... :asd :asd :asd :asd
ciao io mi fotto!


Cmq ogni tanto mi accorgo che nn sono così tanto scemo di come penso!

Ernest se c'è più massa c'è più materiale...e se è dimensionato ad hoc è impossibile vedere differenze di affidabilità!

Che poi il B18 ha una corsa del 7% più elevata di quella del B16...mica...

Si ma montato sul medesimo telaio

in un giro di pista da originali:
B18>B16B>B16

Che poi altri motivi costruttivi portano a dire che B16B>B18, è un altro discorso!
Ma credo che tony sia più interessato alla prima! :meco
Ultima modifica di valvolin il giovedì 27 luglio 2006, 22:12, modificato 2 volte in totale.

Acid
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Messaggio da Acid » giovedì 27 luglio 2006, 21:52

nn ho capito quasi nulla

ma mi sento di quotare ajeje

:asd :asd :asd

cmq, b16b :amore :amore :amore

tony, se lo fai ti stimo, altro che b18
o-o)___(o-o

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Voodooo
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Messaggio da Voodooo » giovedì 27 luglio 2006, 22:44

1) aumentare la cilindrata con l'alesaggio ha senso per piccolissimi incrementi (1mm o poco più) incrementi per i quali puo migliorare la luce delle valvole, oltre non ha più senso.
senza considerare che va a puttane la cementazione delle camicie.

mmm un millimitro nel diametro, nel raggio c'è da scordarselo altrimneti come hai detto te la cementificazione se ne va a far fottore... senza contare che si indeboliscono troppo le camicie che su un open deck come il b-series nn è ke faccia molto bene ...

si riskia cio' :asd

Immagine

cmq su i b series che son studiati per aver poca coppia in maniera da poter girare in alto lo stocker kit nn ha senso... si va a aumentare il gomito dell'albero e a diminuire la lnghezza della biella cosi si ha un angolo massimo di spintia gomito/biella che a giri alti diventa imbarazzante sia per le bronzine di banco che quelle di biella!

a mio avviso per pista b16a2 preparato seriamente, il b16b a quel punto nn ha senso...

se preparo un b16 cambiero:
pistoni
bielle
bronzine(ci sto...)
camme
molle valvola
piattelli
valvole
colli di scarico e aspirazione
airbox
lavoro la testa
cambio radiatore
cambio accorciato
lsd

al ke tutte queste cose se prese anche diciamo di media fattura vanno molto meglio delle stock b16b.... invee che spendere 4000? di b16b prendo il mio b16a e ci butto sopra 4000? rendendolo sicuramente + affidabile di un b18c6 con le stesse modifiche, è vero un po' meno potente ma potendo girare alto ho una macchina ke va forte!

certo poi dipende pure dai gusti personali della pista.... io amo piste medio lente... vedesi magione, misano(queste è + media che lenta :asd ), varano ecc ecc mentre piste come vallelunga e monza nn sono proprio ai primi posti nella mia scala di gradimento, indipercui quello a mio avviso è un motore perfetto per me, se a lui piace andare forte meglio un b18! :D
Prima di criticare almeno assicurati di non aver fatto molto peggio!

void
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Messaggio da void » giovedì 27 luglio 2006, 23:00

aggiungo che la storia dell'affidabilità che dipende dalla cilindrata unitaria non me la bevo.

ci sono alcuni limiti FISICI che emergono dall'uso di componenti/lubrificanti esistenti nel mondo reale e non dei libri.

questo fa sì che una vel media del pistone di 26m/s sia un "limite".
Non nel senso che sia invalicabile, ma è un buon indice di un motore al limite di rottura se spremuto.

quindi il rapporto corsa/alesaggio diventa "obbligatorio" una volta fissati alcuni parametri.

aggiungiamo che il b18 è nato così perchè alla honda probabilmente sarebbe costato TROPPO fare un b18 con i "rapporti giusti".
visto che hanno riciclato 3/4 dei pezzi del già costosissimo b16.


per il discorso delle bielle lunghe o corte ha ragione aieie, per quanto lriguarda la spinta laterale.

mentre per la block guard citata da ... non ricordo chi... è vero che basta montarla ma crea notevoli problemi di lubrificazione (così dicevano in altri forum)

ciccio
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Messaggio da ciccio » giovedì 27 luglio 2006, 23:07

Cosi' dicevano o "pensavano" :asd
E' come un "paraschizzi", non vedo quali problemi potrebbe creare se non rallentare l'olio che cola in coppa :shock

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Messaggio da ValvolaPiegata » giovedì 27 luglio 2006, 23:33

Ma scusate ma il b16b non utilizzava lo stesso basamento del b18c (e infatti monta quel castelletto di rinforzo che dice aieie, le bielle più corte(+ corte del 18) e i pistoni col cielo più alto ma con lo stesso alesaggio del b18 :sosp ? Cmq per uso solo pista b18 moooolto sano senza toccare il limitatore, imho il b16b sarà probabilmente più godibile ma non ci si tira fuori quasi più niente

AlexxTs
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Messaggio da AlexxTs » venerdì 28 luglio 2006, 1:04

AieieVTEC ha scritto:A parità di corsa una biella corta si inclina di più e questo porta ad un aumento della spinta laterale del pistone verso il cilindro e ovviamente la biella pesa di meno.
Una biella lunga invece è utile nel diminuire le sollecitazioni meccaniche(l'accelerazione massima del pistone è minore, a parità di corsa e di regime di rotazione) e delle perdite meccaniche causate dall'attrito del fianco del pistone sul cilindro data la minore spinta laterale perciò è anche utile perchè si possono montare pistoni più leggeri e magari con un mantello ridotto...

Direi a questo punto che i giapponesi mangiariso non sono poi così storditi... :teach :teach :teach

Se qualcuno ha da ridire qualcosa che si fo**a.... :asd :asd :asd :asd
gia' ........ ovviamente a noi non ? dato saperlo (chissa' che sistemi di calcolo hanno usato), ma nel giusto equilibrio di lunghezza di biella , corsa del pistone (nonch? relative velocita' e accelerazioni), e spinta laterale ........ ci sta pure il fatidico colpo di frusta che la biella deve subire ad ogni su e giu' ...... e piu' questa ? lunga e piu' frusta e piu' gira gira e piu' frusta frusta ....... anche queste oscillazioni creano spinte laterali ........ che bielle montano i b seies?!? H rovesciato??? se no, allora non conviene giocare troppo con quel parametrino in ecu che limita il numero di giri .........

Max_Coupè
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Messaggio da Max_Coupè » venerdì 28 luglio 2006, 1:39

Voodooo ha scritto: a mio avviso per pista b16a2 preparato seriamente, il b16b a quel punto nn ha senso...

se preparo un b16 cambiero:
pistoni
bielle
bronzine(ci sto...)
camme
molle valvola
piattelli
valvole
colli di scarico e aspirazione
airbox
lavoro la testa
cambio radiatore
cambio accorciato
lsd

al ke tutte queste cose se prese anche diciamo di media fattura vanno molto meglio delle stock b16b.... invee che spendere 4000? di b16b prendo il mio b16a e ci butto sopra 4000? rendendolo sicuramente + affidabile di un b18c6 con le stesse modifiche, è vero un po' meno potente ma potendo girare alto ho una macchina ke va forte!

certo poi dipende pure dai gusti personali della pista.... io amo piste medio lente... vedesi magione, misano(queste è + media che lenta :asd ), varano ecc ecc mentre piste come vallelunga e monza nn sono proprio ai primi posti nella mia scala di gradimento, indipercui quello a mio avviso è un motore perfetto per me, se a lui piace andare forte meglio un b18! :D
io mi fido di + di un motore preparato dalla Honda ke nn di un motore preparato dal mio meccanico kiunque esso sia, nn me ne vogliano Aieie o Raven, ma è x far capire quello ke voglio dire. Honda mi da questo gioiello ke è il b16b, la destinazione è la pista. sicuramente mi durerà di + un b16b in pista ke non un b16a2 come dici te voodooo nn so se mi sono spiegato :imba

Ernest
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Messaggio da Ernest » venerdì 28 luglio 2006, 4:13

void ha scritto:aggiungo che la storia dell'affidabilità che dipende dalla cilindrata unitaria non me la bevo.

ci sono alcuni limiti FISICI che emergono dall'uso di componenti/lubrificanti esistenti nel mondo reale e non dei libri.

questo fa sì che una vel media del pistone di 26m/s sia un "limite".
Non nel senso che sia invalicabile, ma è un buon indice di un motore al limite di rottura se spremuto.
questa dei 26 m/s si che è storia dei libri :asd

fatevi due conti prima di parlare a vanvera :asd

prendete ad esempio una itr e calcolate i giri massimi a cui corrispondono 26 m/s quelli sono i giri oltre i quali le itr si rompono???? ditemi quanti giri sono, avanti :asd

e cmq cercate di capire le parole suvvia!
non è che la cilindrata unitaria è l'unico dato che importa per l'affidabilità... ovvio che anche il rapporto corsa/alesaggio al il suo perchè.
dico solo che è più importante la cilindrata, ma ovvio che se fate un motore piccolissimo con una corsa spropositata e col pistone che è un spillo sarà una cagata, ma che discorsi sono!!!! :P

dall'altra parte prendendo due motori con stesso rapporto cosa/alesaggio ma di cilindrata differente, è ovvio che quello di cilindrata minore è meno esposto a sollecitazioni
Ultima modifica di Ernest il venerdì 28 luglio 2006, 4:46, modificato 2 volte in totale.
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Messaggio da Ernest » venerdì 28 luglio 2006, 4:16

AlexxTs ha scritto:gia' ........ ovviamente a noi non ? dato saperlo (chissa' che sistemi di calcolo hanno usato)
:ride :ride

ragazzi ma nessuno che dà un'occhiata a un libro tecnico qui?


sapete il calcolo superscientifico che hanno usato? non ve lo dico per non svelare il mistero del mostro di lockness... vi basti sapere che è una divisione :asd :asd :asd


le camicie non si possono alesare di 1mm? bhe io ho esempi di camice alesate di un mm che vanno da paura... ma qui è tutto relativo :bana
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Messaggio da Ernest » venerdì 28 luglio 2006, 4:24

valvolin ha scritto: Cmq ogni tanto mi accorgo che nn sono così tanto scemo di come penso!

Ernest se c'è più massa c'è più materiale...e se è dimensionato ad hoc è impossibile vedere differenze di affidabilità!
caro valvolin se non sei tanto scemo come dici, posso spiegarti questo tuo errato pensiero con un semplice esempio: se una macchina pesa di più di un'altra, l'attrito al suolo è maggiore ma dall'altra parte abbiamo maggiore forza centrifuga, le due cose dovrebbero bilanciarsi e le macchina dovrebbero avere la stessa aderenza ma come ben sai non è così...


ogni forza fisica ha le sue leggi di crescita ;)

è decisamente approssimativo pensare che due fattori dagli effetti opposti si bilancino automaticamente :meco
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Messaggio da civic4ever77 » venerdì 28 luglio 2006, 7:48

Secondo me il B18 è un punto di partenza migliore, qualunque modifica tu debba fare...
Manzo:'sposati come cristo comanda e fottitene dell'auto, quella viene dopo al matrimonio per DIO'

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Messaggio da void » venerdì 28 luglio 2006, 8:12

ernest spiegati.

io continuo a sostenere che la cilindrata non c'entri una SEGA.
infatti un motore navale dovrebbe essere inaffidabilissimo seguendo il tuo ragionamento... anche sbattendosene di corsa e alesaggio.

In realtà il fattore è quanto è spremuto quel singolo cilindro/pistone.

se fosse così facile risalire all'affidabilità facendo 2 conti non ci sarebbero più guerre nel mondo, la nutella sarebbe gratis e le donne tutte zoccole.

Sono d'accordo su altre tue "obiezioni" comunque

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