Centreline Downwash Generating Wing: così si chiama la nuova concezione di alettone posteriore. In pratica, al posto della classica struttura presente oggi nelle monoposto, troveremmo due piccole ali sistemate proprio dietro le ruote posteriori, con un vistoso 'buco' nel mezzo. Questo, secondo gli studi del partner tecnologico della Fia, la AMD, permetterebbe alla monoposto che segue di avvicinarsi in prossimità di una curva grazie ad una maggiore stabilità prodotta dall'aumento di carico aerodinamico e, incontrando meno turbolenze, la possibilità di sorpassare più facilmente. Tutto questo in associazione con un ritorno all'uso di pneumatici slick e più larghi. La Fia aveva recentemente affidato ai fan della Formula Uno, attraverso un sondaggio, la possibilità di suggerire modifiche che avrebbero potuto rendere le gare più appassionanti. E il 94% degli interpellati aveva chiesto la possibilità di vedere più sorpassi in gara.
Ma non è tutto: la Fia ha anche varato la nuova formula che regolerà le sessioni di qualifica per il prossimo Mondiale di Formula Uno. La sessione sarà ora suddivisa in tre fasi: alla fine della prima, da 15 minuti, le tre peggiori monoposto verranno escluse; altre cinque saranno eliminate dopo i secondi 15 minuti; le dieci monoposto 'sopravvissute' ai tagli avranno, infine, a disposizione 20 minuti per cercare la pole position. Un format che secondo la Fia dovrebbe garantire il massimo spettacolo per gli spettatori della tv.
Speriamo che si comincino a muovere quei culoni al vertice F1, loro magari non capiscono un c@zzo di macchine, e non si vedono il pisello per via del grasso sulla pancia, ma i tifosi si, e ne hanno piene le palle della F1 attuale..
Speriamo...
