è parecchio che non scrivo qualcosa di strettamente ed intrinsecamente automobilistico, e penso sia ora di recuperare un po', anche se quello di cui vi racconto si svolge a cavallo della frontiera che divide il JDM dal risotto.
Ecco in cronaca quello che sono stati tre giorni dove ho speso più soldi in vita mia...ma ho goduto come un riccio
1.agosto (venerdì)
Il primo di agosto, dopo un viaggio di 9 ore e quasi 800km, con una Skoda Roomster TDI ed una Clio 1.6 da 1.6tonnellate, arriviamo al Nürburgring. Da quello che avevo sentito, avrei dovuto trovarmi un paesino di campagna immerso nel verde con tante casette, vecchietti che coltivano i loro orti e qualche auto sportiva qua e la, invece già a qualche decina di km, incrociamo auto di ogni genere e fattura: dalle Porsche alle auto inglesi montate in casa, Lotus, BMW M di tutti i tipi e generazioni, eccetera.
I nostri due obiettivi sono: sabato il raduno "Recaro Days 2008" col concorso truzzo-tamarro di impianti audio (di cui è fornita la Clio) e domenica il giro con Golf GTI "preparato da pista" al Nur. Però la voglia di farsi un giretto c'è e quindi, strafottendocene del fatto che fossimo in 3 sulla Clio e 4 sulla Skoda, stracarichi di bagagli (con tanto di frigobar e cibarie varie), compriamo due biglietti e ci buttiamo dentro, insieme a Viper, R8, 599, 911 GT2, ecc... che dire, come prima esperienza al Nur sono rimasto così:
completamente traumatizzato!!! 
Forse il fatto di avere un rollio da paura, un beccheggio degno del miglior mare in tempesta con una barchetta 5cv ed un pilota che conosce a memoria ogni curva, mi hanno lasciato in quello stato.Vabbé, per lo meno ho rinfrescato la memoria del tracciato che dovrò poi percorrere domenica.
2.agosto
Partiamo di mattino presto per il raduno di auto, ci aspetta una dura giornata: drift, quarti di miglio, show di dragster, e gare di impianti audio. La Clio da 1.6tonnellate, è stata adibita a questo. Un'auto concepita apposta per andar piano e consumare molto. Questo perché il proprietario l'ha voluta così: grassa e ingorda. A parte questo, ha vinto il primo premio della sua categoria a livello europeo per la potenza del suo impianto (138dB di subwoofer, roba da spaccarsi i timpani). Il bello è che da fuori (e da dentro) non si vede che c'è un impianto della madonna, è nella categoria di auto "normali" ma con mega-iper-impianti audio nascosti. Partiamo quindi di buona lena e ci dirigiamo verso l'autodromo (dove si svolge la manifestazione) e tra una lucidata e l'altra possiamo ammirare del "vero" drift. Devo dire che mi sono parecchio divertito, c'erano piloti che si facevano un gran pezzo di pista completamente di traverso... a destra e a sinistra come se fosse del tutto naturale. A parte l'inutilità di una gara del genere, lo spettacolo è stato grande.
3.agosto
È arrivato il gran giorno, quello che aspettavo come un bambino aspetta il Natale: si parte per la pista!
Alle 7 lasciamo l'ostello della gioventù (scarno ma economico e pulito) in direzione dell'autonoleggio. Ci sono diverse auto a disposizione, noi scegliamo una Golf GTI con cambio DSG, 230cv, semislick, rollbar, assetto e freni "in ordine" e completamente svuotata. Un bel mezzo devo dire, almeno a vederlo da fuori. Ci spiegano che se la rompiamo sono dei bei salassi (franchigia di 8'000€) e che la pista è pericolosa, bisogna guidare con testa, ecc... Una volta capite queste cose (mah... 
), ci dirigiamo verso la pista e compriamo un bel biglietto da 8 giri. Siamo in 3 a guidare. Uno di noi ovviamente deve stare fuori, perché l'auto ha 2 posti. Comincio io. Avevo bisogno di mettere qualcosa sotto i denti, senza zuccheri (niente colazione) non me la sentivo di prendere il volante. Dopo due giri è il mio turno come copilota. Cancellate quello che ho scritto prima riguardo la Skoda... i due giri che ho fatto da copilota sulla Golf mi hanno riempito di adrenalia, sebbene cercassi di stare "naturale" non potevo che aggrapparmi alla maniglia laterale per stare dritto. I sali-scendi, le compressioni ed i punti ciechi mi hanno reso finalmente l'idea di ciò che veramente è che l'inferno verde.Dopo altri due giri arriva quindi il mio turno. Dovrei aprire un altro topic per parlare dell'auto, ma, a meno che qualcuno non mi chieda ulteriori informazioni, non mi dilungherò troppo. 3 punti positivi: L'assetto è stato tarato bene, l'auto si alleggerisce bene sul posteriore, il che aiuta a chiudere le curve, la svuotatura è stata ben bilanciata. I freni sono instancabili, abbiamo fatto 12 giri a in totale (4 a testa) e non hanno sofferto minimamente. Il cambio è semplicemente eccezionale, non sbaglia una mossa e sembra non esistere. 2 punti negativi: Il motore è troppo elettrico, non carica di adrenalina (a questo però ci pensa tutto il resto... come le curve tipo il Karusell
) ed gli pneumatici dopo 2 giri sono andati in pappa, bisognava lasciarli raffreddare un pochino prima di ritrivare il grip ideale.A parte questo l'idea di non girare con la propria auto è stata vincente, ho potuto gustarmi l'auto senza pensare a freni, gomme, motore,... ma concentrami solo sulla guida. Ovviamente tutto ha un suo prezzo...
purtroppo non è stato gratis, ma ne è valsa la pena.La Golf:
Se volete dare un'occhiata alle foto visitate il link: http://picasaweb.google.ch/skace81/Nuerburgring_2008
Ciao!
, ci sono molte alternative in lista, purtroppo niente Honda, ma la Megane R26 (con LSD) è disponibile se non è rotta (ehehhe... mi hanno detto che quest'anno le hanno cambiato ben 3 volte il cambio!)