ripassino
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HieJ
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- AlexxTs
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mica tanto ............. ..... il discorso non vale per i turbo ............ le onde di contropressione sono usate sugli aspirati spinti per raggiungere rendimenti volumetrici superiori al 100%............. nei 2t il fenomeno ? esaltato e ricercato alla massima potenza perch? essenziale al funzionamento ...........KostVtec ha scritto:forse fa un pò di confusione con le onde che si generano nello scarico del 4 tempi ("onda positiva che torna indietro e ricaccia la miscela" - vale solo per il 2T)
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KostVtec
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non credo proprio, per causare il ritorno in pressione di un'onda con il segno contrario, questa deve sbattere contro un restringimento (parte convergente di una marmitta 2T) e riflettersi in questo modo, non mi risulta che esistano i collettori di questo genere, anzì succede il contrario, i colettori singoli convergono in un tubo più grosso (4 in 1, o 4-2-1), questa configurazione crea un'onda di depressione, quindi di estrazione, che risale il collettore fino alla valvola di scarico, se la fasatura è giusta, quest'onda arriverà proprio nel momento di apertura della valvola di aspirazione!
Grazie a questo effetto risucchio, si crea una forte depressione nel cilindro, il che favorisce un miglior riempimento, e quindi rendimento volumetrico.
Adoro le onde
Grazie a questo effetto risucchio, si crea una forte depressione nel cilindro, il che favorisce un miglior riempimento, e quindi rendimento volumetrico.
Adoro le onde
- AlexxTs
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nei 4 tempi questo restringimento ? l'uscita dei gas dal terminale ........... il vuoto che tu dici ? dato dalle pulsazioni delle onde di contropressione che formano sacche di gas ad alta densita' (pressione superiore) e sacche a bassa densita' (pressione inferiore): mentre i gas fisicamente fuoriescono dalla marmitta alla stessa velocita' del pistone (in realta' un po' meno per via delle resistenze dell'impianto di scarico), le onde di contropressione rimpallano avanti e indietro tra le valvole di scarico e l'aria esterna piu' densa: se al momento dell'incrocio arriva una sacca di depressione (contropressione negativa) allora si ha un favorevole svuotamento del cilindro ( e nei motori da competizione si accordano fasatura e impianto di scarico per dare questo risultato ad alto rpm) , se invece in quel momento arriva la sacca di contropressione positiva allora i gas residui vengono rimessi dentro: questo ? comodo nelle fasature spinte a basso rpm per evitare eccessive dispersioni di miscela incombusta e scarso riempimento dei cilindri ............... almeno così mi pare di aver capito ..................KostVtec ha scritto:non credo proprio, per causare il ritorno in pressione di un'onda con il segno contrario, questa deve sbattere contro un restringimento
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Ernest
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- AlexxTs
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vai capo: sono tutto orecchie, almeno liberiamo il campo dalle approssimazioni. Pero' fai lo sforzo di essere il piu' divulgatore possibile, senza entrare in complicazioni poco comprensibili (quindi rimani ad un livello elementare, ma avanzato).Ernest ha scritto:tendenzialmente non siete lontani nessuno dei due ma permettetemi di dirlo... qua e la fate un pò di confusione
specialmente kost
cmq questo link è interessante per chi non sa come funge un motore basicamente, ma diciamo che è un pò troppo elementare
ciao, .......... aspetto
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Ernest
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AlexxTs ha scritto:vai capo: sono tutto orecchie, almeno liberiamo il campo dalle approssimazioni. Pero' fai lo sforzo di essere il piu' divulgatore possibile, senza entrare in complicazioni poco comprensibili (quindi rimani ad un livello elementare, ma avanzato).Ernest ha scritto:tendenzialmente non siete lontani nessuno dei due ma permettetemi di dirlo... qua e la fate un pò di confusione
specialmente kost
cmq questo link è interessante per chi non sa come funge un motore basicamente, ma diciamo che è un pò troppo elementare
ciao, .......... aspetto
tendenzialmente dai un'occhiata a questo che è cmq valido...
http://www.hondaclub.it/forum/viewtopic ... 78&start=0
qui parlo di aspirazione ma i concetti sono fondamentalmente uguali con la piccola differenza che la velocità del suono, per via dell'aria molto più calda che fa aumentare le pressioni in gioco nello scarico, si può assumere nel primo tratto del collettore circa il doppio della normale velocità del suono a temperatura ambienete ( da 344 m/s si considera tra i 600 e i 700 m/s) quindi innanzitutto la velocità dell'aria e la propagazione delle onde nel collettore di scarico fanno praticamente dimezzare le lunghezze rispetto all'aspirazione e cmq c'è l'ulteriore variabile della temperatura che se aumenta è come se diminuisse la lunghezza del condotto e viceversa se diminuisce la temperatura (è per questo che si mettono le bende isolanti sul collettore di scarico)
ed è sempre per questo motivo che nello scarico le curvature, le finiture superficiali e le variazioni di sezione il più raccordate possibile sono molto più importanti che nell'aspirazione...
mentre in aspirazionec'è la piccola complicazione del fenomeno propagazione onde a valvola chiusa che rende l'aria nel condotto un sistema oscillatorio smorzato... forse il fenomeno più incasinato da calcolare, che non si può approssimare a occhio ma che è cmq fondamentale per determinare le condizioni di pressione all'apertura della valvola. questo fenomeno (che oltretutto non avevo accennato nel post linkato) nello scarico è ovviamente assente.
poi se c'è qualcosa che non è chiaro o che vuoi apporfondire... sono qua
1st b20 VTEC equipped
king of b series
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