guido51 ha scritto:Ubaldo , io mi sono espresso in modo poco rigoroso.....nel senso che :
ribadisco che lo sterzo e' la cosa meno riuscita del CTR e l'elettroguida il principale elemento che compromette un vero feeling ; e' ovvio che in termini di precisione , prontezza e progressivita' e' tutto l'insieme , sospensione , assetto , regolazione degli angoli , ed anche se vuoi , le posizione dei centri di istantanea rotazione (rollio/beccheggio/imbardata)che determina le caratteristiche sopracitate.
Io , mi ripeto , ho trovato molta precisione , ossia riesci a capire molto bene come stanno messe le ruote rispetto all'angolo di sterzo che hai impostato , ma anche scarse progressivita' e prontezza.....
Dunque, tanto per evitare equivoci sui termini, come prontezza ho sempre inteso la velocità con cui il muso della macchina risponde al comando dello sterzo. C'è un tempo tra l'impartizione del comando e la risposta. Più è ridotto, più lo sterzo è pronto. E su questo la CTR mi sembra "istantanea", anche con geometrie di serie.
La definizione di progressività non mi è del tutto chiara. Mi pare che si possa dire progressivo uno sterzo che "leghi" bene tra angolo e (soprattutto) sforzo al volante e spinta laterale, in termini di "quantità" (non di velocità di risposta). Ma questa credo sia la definizione più brutta che io abbia mai scritto sul forum. Chiedo aiuto.
![bow :bow](./images/smilies/bow.gif)
Anche qui non mi lamento. In appoggio deciso non trovo difficile cambiare assetto dell'auto proprio per la progressività con cui il muso risponde allo sterzo. Dando camber ho avuto enormi miglioramenti della progressività.
La precisione, da quanto so, è la attitudine a piazzare le ruote esattamente dove si vuole, specialmente a elevata velocità. Beh, qui ho perso qualcosa per l'assetto divergente delle ruote anteriori ( 16' ). Ai piccoli angoli di sterzo la mia macchina non è il massimo della precisione. Ma per me è più facile (e anche più igienico
![Sorrisone :D](./images/smilies/happy.gif)
) cercare il limite in uscita da una curva lenta, piuttosto che in entrata in una curva veloce. Però con le ruote messe a 0 è un fenomeno.
Poi, per carità, Guido, io non ho l'esperienza che hai tu di auto sportive (e che auto !!! ) quindi il mio unico riferimento è un ideale di auto, un "comportamento come io lo vorrei", quindi è possibile che io semplicemente di bocca buona.
Però, sinceramente, l'unico evidente difetto che rilevo nello sterzo è nella imprevedibilità della forza da imprimere al volante, ma ripeto, questa imprevedibilità è praticamente sparita dopo gli ultimi aggiornamenti. E in ogni caso, c'è sempre la possibilità di montare il kit K-Mac, per dare caster e migliorare ulteriormente le doti dello sterzo.
Mi allargo, per dire due parole di esperienza diretta sugli angoli di convergenza.
Come ripetuto più volte, viaggio con le ruote anteriori e posteriori leggermente divergenti.
Davanti di circa 2 mm ( 16' ), dietro di circa 1 mm ( 8' ). La corrispondenza tra mm e primi è riferita a un cerchio da 17".
Cito testualmente le impressioni scritte dopo la prima prova (13 maggio 2004) perch? non riuscirei a trovare parole migliori di quelle che avevo usato allora.
Ubaldo ha scritto:Con quell'apertura lo sterzo perde di precisione. Durante la frenata si avverte un accenno di serpeggiamento (visto che, tra l'altro, le ruote in frenata si aprono ancora di più). L'inserimento in rilascio richiede qualche grado in più di rotazione del volante, rispetto a un toe-out meno accentuato. Il bello viene nel momento in cui si dà coppia alle ruote, perch? a quel punto l'avantreno è tirato dentro, quindi si inizia subito un movimento di riallineamento del volante che prosegue fino alla completa uscita dalla curva. La trazione è efficacissima e non c'è ombra di sottosterzo in uscita. Figata sul lento.
Tratto dal topic qui archiviato, pag. 3 (click).
Aggiungo ancora che sul bagnato è un altro pianeta. Io sul bagnato vado tranquillo (tengo famiglia), ma messo così di convergenza, posso viaggiare tranquillo senza avere la caghetta addosso di subire un sottosterzo improvviso e incontrollabile. Invece, viaggiare con i valori stock è davvero deprimente e disagevole. Difficile da far entrare, difficilissima da mantenere in percorrenza di traiettoria dando gas: scarti continui e improvvisi.