Bende termiche
- victorpapa
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- Ilya
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non e assolutamente vero!! le bende durano ben piu di qualchemesevictorpapa ha scritto:Il problema è che le bende si cuociono nel giro di pochi mesi e si sfaldano:meco
Se fossimo negli usa vi consiglierei caldamente la coibentazione (interna ed esterna ) dei miei RMF , l'HOT JET COATING... abbattimento del calore del 30% grantito e durata eterna (dopo un anno sono ancora perfetti)
li ha su un amico su un accodr da piu di un anno e sono pari al nuovo..
certo che se si va a guadare i fossi con colettori a moia nella melma
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KostVtec
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è vero che è aumentata la velocità dei gas, però nello stesso tempo è salita anche la pressione , essendo questi più caldi. E perciò il gas fa più "fatica" ad evacuare, perchè incontra più resistenza.AlexxTs ha scritto:per me no ............. la testata "surriscalda" se i gas non escono bene, tenendoli caldi favorisci l'evacuazione. Alcuni costruttori di serie adottano collettori a doppia paratia con intercapedine isolata: fai te.Dom1 ha scritto:va bene il discorso sui gas di scarico
ma non tenete conto del calore in + che si genera nella testata
un abbattimento termico nel collettore aiuta a non surriscaldare la testata ; se coibentate tutto il colore non si disperde facendo surriscaldare la testa lato scarico ( quella dov ? montato il collettore )
secondo me le bende servono solo su motore ben preparati ; e preparati bene
ciao
Le bende, che io sappia, sono principalmente di due tipi, in fibra di vetro, che resiste fino a 400?C e in fibra di ceramica, che supera anche i 1000?C. Ho preso su ebay quest'ultima... bisogna stare attenti a non far surriscaldare troppo la flangia.
- victorpapa
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Ilya magari parla della tua esperienza postitiva ma evita di dare giudizi assoluti circa la verità o meno di una cosa.Ilya ha scritto:non e assolutamente vero!! le bende durano ben piu di qualchemesevictorpapa ha scritto:Il problema è che le bende si cuociono nel giro di pochi mesi e si sfaldano:meco
Se fossimo negli usa vi consiglierei caldamente la coibentazione (interna ed esterna ) dei miei RMF , l'HOT JET COATING... abbattimento del calore del 30% grantito e durata eterna (dopo un anno sono ancora perfetti)
li ha su un amico su un accodr da piu di un anno e sono pari al nuovo..
certo che se si va a guadare i fossi con colettori a moia nella melma
Nella mia esperienza si sono cotte e sfaldate dopo pochi mesi ( forse se non le tocchi durano un poco di più, ma se per caso devi mettere mano al collettore sono c@zzi)........poi magari esistono di qualità migliore o sono stato sfigato ...però non me la sento di consigliarle come molto durature
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morpheus_07
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La "trasformazione" è isobara quindi non hai aumento di pressione almeno se non hai il catalizzatore...KostVtec ha scritto:è vero che è aumentata la velocità dei gas, però nello stesso tempo è salita anche la pressione , essendo questi più caldi. E perciò il gas fa più "fatica" ad evacuare, perchè incontra più resistenza.AlexxTs ha scritto: per me no ............. la testata "surriscalda" se i gas non escono bene, tenendoli caldi favorisci l'evacuazione. Alcuni costruttori di serie adottano collettori a doppia paratia con intercapedine isolata: fai te.
ciao
Le bende, che io sappia, sono principalmente di due tipi, in fibra di vetro, che resiste fino a 400?C e in fibra di ceramica, che supera anche i 1000?C. Ho preso su ebay quest'ultima... bisogna stare attenti a non far surriscaldare troppo la flangia.
se c'è il catalizzatore, un aumento della velocità del flusso fa aumentare le perdite di energia all'interno dello stesso, ma l'aumento del volume specifico te le fa diminuire quindi anche col catalizzatore non sono sicuro che il tuo discorso regga!! ... è comunque roba da poco.
EK4-DC2-EG6; Moglie: GG3. Hondisti per scelta... mia!!!!!!
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KostVtec
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non capisco cosa intendi per la trasformazione isobara, cioè a parità di pressione. Nel collettore la pressione varia per diversi motivi, a causa delle onde che si instaurano nel collettore, quindi nello stesso punto avremo una pressione sempre variabile, il secondo, a causa della dispersione termica e volumetrica, la temperatura scende man mano ci avviciniamo al terminale, infatti i gas passano dai 600-700? iniziali ai 50-60? della marmitta, infatti ci puoi tenere anche la mano.
Comunque il cilindro dovrà scaricare in un ambiente più caldo, e quindi a pressione più elevata.
Comunque il cilindro dovrà scaricare in un ambiente più caldo, e quindi a pressione più elevata.
- AlexxTs
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dipende dall'impianto di scarico: io sulla mia marmitta non ci metterei le mani altro che 50-60 gradi ......KostVtec ha scritto:non capisco cosa intendi per la trasformazione isobara, cioè a parità di pressione. Nel collettore la pressione varia per diversi motivi, a causa delle onde che si instaurano nel collettore, quindi nello stesso punto avremo una pressione sempre variabile, il secondo, a causa della dispersione termica e volumetrica, la temperatura scende man mano ci avviciniamo al terminale, infatti i gas passano dai 600-700? iniziali ai 50-60? della marmitta, infatti ci puoi tenere anche la mano.
Comunque il cilindro dovrà scaricare in un ambiente più caldo, e quindi a pressione più elevata.
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morpheus_07
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KostVtec ha scritto:non capisco cosa intendi per la trasformazione isobara, cioè a parità di pressione. Nel collettore la pressione varia per diversi motivi, a causa delle onde che si instaurano nel collettore, quindi nello stesso punto avremo una pressione sempre variabile, il secondo, a causa della dispersione termica e volumetrica, la temperatura scende man mano ci avviciniamo al terminale, infatti i gas passano dai 600-700? iniziali ai 50-60? della marmitta, infatti ci puoi tenere anche la mano.
Comunque il cilindro dovrà scaricare in un ambiente più caldo, e quindi a pressione più elevata.
perchè pressione più elevata?? ...non hai niente che ti impedisce di scaricare in atmosfera.
Temperatura più alta, i gas hanno più energia... tenderebbe ad aumentare la pressione ma non avendo un tappo in fondo allo scarico (considerando senza catalizzatore) scarica più "forte".
sto considerando la cosa dal punto di vista della dispersione termica, so che all'interno dello scarico c'è un gradiente di pressione dovuto al fatto che i gas raffreddano, che ci sono onde di pressione dovute a fenomeni di risonanza, e tante altre belle cose.... ma se consideri solo la differenza tra collettori normali e collettori coibentati i gas hanno più energia quindi escono più in fretta, questo è il primo effetto e anche quello di maggiore entità secondo me. poi ovviamente la pressione non sarà perfettamente identica, ci sono le predite di carico... maggiore velocità del gas porta ad un aumento delle perdite di carco del condotto e quindi ci sarà un aumento di pressione a monte dello stesso ma, di piccola entità.
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