Spazius ha scritto:Non pensi che progettare un motore per fargli fare 13000 rpm sia diverso da modificare un motore stradale per fargli fare 13000 rpm?
se per modificare intendi le minchiate masochistiche che faccio io, come tanti altri qua in HCI sulle nostre povere ed inermi macchine,allora hai perfettamente ragione!
Se invece sei del parere che i motori di un S1600 come altre categorie di competizioni,nel nostro caso il JTCC,siano semplici stradali elaborati,allora non concordo minimamente.
Normalmente mantengono solo il basamento,qualche misura base che non possono variare da regolamento e a volte la testata (mera fusione...)
(es. se il regolamento di data competizione dispone che l'alesaggio sia identico al motore in produzione,purtroppo non potrai variarlo,non ci puoi fare niente)
Tutto il resto,ed è cio che conta,è completamente stravolto/sostituito,niente rimane, nulla a che vedere col motore di partenza.
Per concludere,in molti regolamenti hanno introdotto il limite di giri massimo proprio per far sì che non si innescasse subito la corsa agli incrementi rotazionali per evitare sul nascere l'ascesa di costi e potenze erogabili.Allora,ma solo allora,ci si sbatte al miglioramento del rendimento volumetrico per cavare fuori qualche manciata di cavalli,ma è come grattare il fondo della pentola....
Quella manciata di ciucci però sono più importanti nei rally,perchè permettono di aumentare un pochettino la coppia anche ai bassi/medi giri,punto dolente degli NA quanto fondamentale in questa disciplina.
45 non sono pochi 
e io che mi "lamentavo" per averne persi 7 in 100k km e 10 anni 
-> GD1 
