
è primavera anche per i VTEC: progetto completo al 99%
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valvolin
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boh io non comprendo cosa dici void
L'ammortizzatore collabora solo nella fase instazionaria(questa è una approx perchè cmq l'olio o aria ha una minima funzione tipo molla), ossia quando la cartuccia dell'ammo si infila o si sfila...in quanto l'ammortizzatore ideale(il reale non è molto lontano dall'ideale come appena detto) reagisce generando una forza collegata alla velocità con cui si muove lo stelo dell'ammortizzatore...
Esempio
Se applichiamo un carico assiale all'ammortizzatore di 100kg, appoggiandolo pian piano, l'ammo arriverà a fine corsa...
La molla invece genera (in pratica, visto che la componente dovuta alla velocità di deformazione è trascurabile) una forza dipendente dalla sola compressione od estensione...
Ora analizziamo il comportamento dinamico della molla(per semplicità la consideremo lineare)...
Se noi applichiamo un carico di 100kg appoggiandolo piano piano, la molla si deforma, conoscendo la caratteristica di rigidezza...possiamo risalire allo spostamento...quindi supponendo una rigidezza di 5kg/mm con 20mm riusciamo ad avere una forza generata dalla molla di 100kg, con 4kg/mm occorono 25mm
Se invece applichiamo lo stesso carico di 100kg con una velocità apprezzabile, la molla incomincierà ad oscillare intorno alla posizione d'equilibrio (in cui si era portata nel caso precedente), in teoria all'infinito, in realtà pian piano tende a portarsi nella posizione d'equilibrio precedente(con piccolissime differenze), per via di forze esterne non contemplate, e più che altro per un certo smorzamente intrinseco nei materiali...
Esempio banale e un po' approssimato che rende l'idea
Allora se noi ci poniamo in curva a Vcostante, mantenendo un certo angolo di sterzo(siamo ben sotto il limite d'aderenza su qualsiasi ruota)...quindi siamo nello stazionario...riusciamo a percorrere un certa traiettoria curva con un definito raggio...
Quindi facilmente conosciamo la forza centrifuga che si genera sul baricentro del veicolo...la quale moltiplicata per l'altezza del baricentro da terra genera il momento di rollio(qui viene l'importanza di avere un baricentro basso)...
Da qui è facile risalire alle forze che agiscono sulle singole molle di ciascuna ruota...
Conoscendo le rigidezze delle molle è possibile avere una stima della compressione o estensione della molla rispetto la condizione di statica...se la molla è più rigida tende ad allontanarsi di meno dalla posizione iniziale...
Cmq non vuol dire che se aumento la rigidità della molla del 100% ho un rollio minore del 50%...
Questo esempio cmq è irreale...
In quanto normalmente si è in una fase in cui entra pesantemente in gioco la velocità di rollio, specialmente in ingresso di curva...dove entra il cosidetto smorzamento veloce...
Ecco che qui, l'ammo svolge la sua superfunzione...si perchè oltre a evitare che la macchina oscilli vistosamente, crea una reazione che contrasta il rollio...quanto?boh...ma da notare che dipende dalla velocità di rollio...quindi in ingresso(quando si gira il volante) conta molto...ma poi...pian piano va a scemare...per riaumentare durante l'uscita...
In definitiva l'intensità di questa componente dipende molto da quanto veloce si sterza o ci si riallinea.
Quindi l'avere le molle più rigide equivale: ruota in appoggio si comprime di meno, ruota interna si estende di meno.
La soluzione ideale sarebbe avere delle molle che sviluppano una rigidezza maggiore in estensione che in compressione...da cui risulta un minor rollio ed un abbassameno del baricentro...
Le barre antirollio provvedono a mantenere la vettura più piatta...in quanto generano sulla vettura un momento che contrasta il rollio (attraverso l'introduzione di forze che agiscono normalmente sui bracci inferiori delle sospensioni che aiutano le molle), derivante dalla differenza fra l'estensione di una sospensione e la compressione dell'altra...
Quindi se noi entriamo in una buca con tutte e due le ruote di un asse, le antirollio non lavorano...ecco la differenza...nell'avere molle + duri o antiroll + grosse...le antiroll agiscono sulla deformazione differenziale...
Anche qui se aumentiamo la rigidezza a torsione della barra antirollio del 100% non abbiamo una diminuizione del rollio del 50%...
Alla fine di tutto le molle sono di un materiale ferroso come le barre antirollio...quindi hanno un comportamento identico, generano tutte e due forze proporzionali a spostamenti(che poi nell'antiroll è condotto a una rotazione tramite le biellette)...
Però mentre la molla agisce su una singola ruota...la barra antiroll agisce su due dello stesso asse...
Poi magari sono io che non mi so spiegare...
E fino a qui...non ci piove...parlando di teoria:
la molla è l'oggetto che pone FORZA per contrastare il caricamento della sospensione... e non lo fa in modo anelastico (tipo un ammo) bensì in modo elastico (è una molla).
l'ammortizzatore pone una resistenza in compressione (che si "somma" a quella della molla) e, più importante, una resistenza in estensione che serve a contrastare l'effetto elastico della molla (che carica energia quando compressa).
No, e cerco di spiegarmi...Questo significa che anche se tu monti un assetto DURISSIMO ma ti piazzi un una mega curva in appoggio arriverai sempre allo stesso rollio.
L'ammortizzatore collabora solo nella fase instazionaria(questa è una approx perchè cmq l'olio o aria ha una minima funzione tipo molla), ossia quando la cartuccia dell'ammo si infila o si sfila...in quanto l'ammortizzatore ideale(il reale non è molto lontano dall'ideale come appena detto) reagisce generando una forza collegata alla velocità con cui si muove lo stelo dell'ammortizzatore...
Esempio
Se applichiamo un carico assiale all'ammortizzatore di 100kg, appoggiandolo pian piano, l'ammo arriverà a fine corsa...
La molla invece genera (in pratica, visto che la componente dovuta alla velocità di deformazione è trascurabile) una forza dipendente dalla sola compressione od estensione...
Ora analizziamo il comportamento dinamico della molla(per semplicità la consideremo lineare)...
Se noi applichiamo un carico di 100kg appoggiandolo piano piano, la molla si deforma, conoscendo la caratteristica di rigidezza...possiamo risalire allo spostamento...quindi supponendo una rigidezza di 5kg/mm con 20mm riusciamo ad avere una forza generata dalla molla di 100kg, con 4kg/mm occorono 25mm
Se invece applichiamo lo stesso carico di 100kg con una velocità apprezzabile, la molla incomincierà ad oscillare intorno alla posizione d'equilibrio (in cui si era portata nel caso precedente), in teoria all'infinito, in realtà pian piano tende a portarsi nella posizione d'equilibrio precedente(con piccolissime differenze), per via di forze esterne non contemplate, e più che altro per un certo smorzamente intrinseco nei materiali...
Esempio banale e un po' approssimato che rende l'idea
Allora se noi ci poniamo in curva a Vcostante, mantenendo un certo angolo di sterzo(siamo ben sotto il limite d'aderenza su qualsiasi ruota)...quindi siamo nello stazionario...riusciamo a percorrere un certa traiettoria curva con un definito raggio...
Quindi facilmente conosciamo la forza centrifuga che si genera sul baricentro del veicolo...la quale moltiplicata per l'altezza del baricentro da terra genera il momento di rollio(qui viene l'importanza di avere un baricentro basso)...
Da qui è facile risalire alle forze che agiscono sulle singole molle di ciascuna ruota...
Conoscendo le rigidezze delle molle è possibile avere una stima della compressione o estensione della molla rispetto la condizione di statica...se la molla è più rigida tende ad allontanarsi di meno dalla posizione iniziale...
Cmq non vuol dire che se aumento la rigidità della molla del 100% ho un rollio minore del 50%...
Questo esempio cmq è irreale...
In quanto normalmente si è in una fase in cui entra pesantemente in gioco la velocità di rollio, specialmente in ingresso di curva...dove entra il cosidetto smorzamento veloce...
Ecco che qui, l'ammo svolge la sua superfunzione...si perchè oltre a evitare che la macchina oscilli vistosamente, crea una reazione che contrasta il rollio...quanto?boh...ma da notare che dipende dalla velocità di rollio...quindi in ingresso(quando si gira il volante) conta molto...ma poi...pian piano va a scemare...per riaumentare durante l'uscita...

In definitiva l'intensità di questa componente dipende molto da quanto veloce si sterza o ci si riallinea.
Quindi l'avere le molle più rigide equivale: ruota in appoggio si comprime di meno, ruota interna si estende di meno.
La soluzione ideale sarebbe avere delle molle che sviluppano una rigidezza maggiore in estensione che in compressione...da cui risulta un minor rollio ed un abbassameno del baricentro...
Le barre antirollio provvedono a mantenere la vettura più piatta...in quanto generano sulla vettura un momento che contrasta il rollio (attraverso l'introduzione di forze che agiscono normalmente sui bracci inferiori delle sospensioni che aiutano le molle), derivante dalla differenza fra l'estensione di una sospensione e la compressione dell'altra...
Quindi se noi entriamo in una buca con tutte e due le ruote di un asse, le antirollio non lavorano...ecco la differenza...nell'avere molle + duri o antiroll + grosse...le antiroll agiscono sulla deformazione differenziale...
Anche qui se aumentiamo la rigidezza a torsione della barra antirollio del 100% non abbiamo una diminuizione del rollio del 50%...
Alla fine di tutto le molle sono di un materiale ferroso come le barre antirollio...quindi hanno un comportamento identico, generano tutte e due forze proporzionali a spostamenti(che poi nell'antiroll è condotto a una rotazione tramite le biellette)...
Però mentre la molla agisce su una singola ruota...la barra antiroll agisce su due dello stesso asse...
Poi magari sono io che non mi so spiegare...

- typer558
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kay
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Quoto Asso sui vantaggi dati dall'antirollio maggiorata dietro. Grossi miglioramenti nel comportamento del muso, inserimento piu secco e rapido, piu tenuta dentro e in uscita.
Il culo se da un lato diventa piu nervoso nel "partire", rende però anche un po' piu facile controllare la sbandata, data la maggior stabilità.
Dario.... dici che le antirollio ek e itr non sono molto diverse: ci stanno 7mm di differenza.... alla faccia... :-)
Il culo se da un lato diventa piu nervoso nel "partire", rende però anche un po' piu facile controllare la sbandata, data la maggior stabilità.
Dario.... dici che le antirollio ek e itr non sono molto diverse: ci stanno 7mm di differenza.... alla faccia... :-)
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void
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Pcua
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Ciao Dario, bentornato e complimenti per le modifiche, quoto in pieno lo spirito con il quale stai elaborando la tua EK, per me e' cosi' che si fa. peccato che io non abbia tutta questa voglia!!!
per il discorso assetto, direi che valvolin e' concettualmente fuori strada, l'antirollio serve piu' di 4 molle dure, direi che Dario e' stato chiaro anche se secondo me ha scritto una cosa non giusta: Non credo sia vero infatti che con molle piu' dure il rollio non diminuisce. Al contrario, ponendo piu' resistenza al carico del corpo vettura in curva, si comprimono meno e quindi l'auto si corica meno. Tutto il resto mi torna, tra l'altro sperimentato da poco sulla mia.
Cerco di essere piu' chiaro possibile:
In una curva in appoggio: (esempio con numeri a caxxo)
-Molle morbide, ammo morbidi, no antirollio = 10? in 1 sec.
-Molle morbide, ammo morbidi, antirollio = 7? in 1 sec.
-Molle morbide, ammo duri, antirollio = 7? in 3 sec.
-Molle dure, ammo duri, antirollio = 5? in 3 sec.
Tutto cio' lasciando perdere il discorso altezza da terra, altrimenti si complica tutto.....
Spero di non sbagliare, semmai correggetemi che l'argomento e' sempre interessante!!
per il discorso assetto, direi che valvolin e' concettualmente fuori strada, l'antirollio serve piu' di 4 molle dure, direi che Dario e' stato chiaro anche se secondo me ha scritto una cosa non giusta: Non credo sia vero infatti che con molle piu' dure il rollio non diminuisce. Al contrario, ponendo piu' resistenza al carico del corpo vettura in curva, si comprimono meno e quindi l'auto si corica meno. Tutto il resto mi torna, tra l'altro sperimentato da poco sulla mia.
Cerco di essere piu' chiaro possibile:
In una curva in appoggio: (esempio con numeri a caxxo)
-Molle morbide, ammo morbidi, no antirollio = 10? in 1 sec.
-Molle morbide, ammo morbidi, antirollio = 7? in 1 sec.
-Molle morbide, ammo duri, antirollio = 7? in 3 sec.
-Molle dure, ammo duri, antirollio = 5? in 3 sec.
Tutto cio' lasciando perdere il discorso altezza da terra, altrimenti si complica tutto.....
Spero di non sbagliare, semmai correggetemi che l'argomento e' sempre interessante!!
- Daniel M
- MembroZ RedentoZ
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