
mi fai spaccare dalle risate non vedo l'ora di leggere altre recensioni!!!
thaiper ha scritto:bello vedere che c'è a chi rode ancora![]()
Lùis è il meglio
Inoltre Leggevo stamattina sulla Gazzetta che Montezemolo ha pronto il piano per presentare l' F60 B....piano da 10 milioni di €Motorsportblog ha scritto:
La strepitosa doppietta conseguita a Melbourne dalla Brawn GP ha gettato nello sconforto diversi team, impotenti davanti alla glaciale efficacia delle BGP 001. Ma non tutti intendono arrendersi così presto, anche perché la storia insegna che il vantaggio di chi si trova al top può essere recuperato nell’arco della stagione. I margini di chi insegue, proprio in virtù dello sfruttamento non ottimale delle monoposto, sono spesso ampi, quindi la speranza di una rimonta non è astratta.
Il Circus, però, è fatto di tempi stretti, che non permettono ritardi. Ecco perché in molti sono impazienti di sapere che strada intraprendere per il futuro prossimo. Fondamentale diventa l’esito del ricorso presentato alla Corte d’Appello della Fia da chi contesta i diffusori di Brawn GP, Williams e Toyota. Tra i firmatari dell’iniziativa legale c’è la Ferrari, che ha fretta di conoscere il verdetto.
Dice il presidente Luca di Montezemolo: “Mi aspetto chiarezza sulle regole, non va bene cominciare il campionato pieni di dubbi. Delle due l’una: o questi fondi sono regolari, cosa che non crediamo, e allora bisogna dirlo e dimostrarlo subito, per adeguarci; oppure non sono regolari, e allora lo dicano il prima possibile, perché chi interpreta i regolamenti e non è in linea con le regole stesse, crea una disuguaglianza di prestazioni che non va bene“.
In caso di responso favorevole ai team incriminati, l’applicazione della soluzione aerodinamica alle altre vetture da Gran Premio potrebbe però rivelarsi complicata, non solo per il tardivo trapianto. Le ragioni le spiega Fernando Alonso: “Non è possibile copiare il diffusore, perché occorre cambiare l’architettura dell’auto“. Anche se la Renault, come gli altri top team, si è già attivata per innestatare l’appendice, i problemi sono tanti: “E’ difficile -dice l’asturiano- perché bisogna lavorare su tutta la monoposto. Non basta inserire il diffusore per avere una macchina più rapida di un secondo. Si richiedono modifiche all’anteriore e un fondo nuovo. Per fare questo ci vogliono mesi“.
Ma, come dicevamo all’inizio, la stagione non è certo chiusa: “Il Mondiale -conclude Alonso- è lungo e non si puo’ mai scartare la Ferrari. Anche noi saremo a lottare con i grandi“. Al momento, però, sembrano suonare meglio le parole di Rubens Barrichello, quando dice: “La macchina è perfetta, possiamo vincere il Mondiale“. Poi il brasiliano aggiunge: “In Malesia la gara avrà un andamento più equilibrato: la Ferrari sarà più vicina e la McLaren è sempre andata bene su quella pista. La Red Bull mi ha sorpreso, mi aspetto un Gp combattuto“.
Non lo sanno neanche loro, però gli rode aver speso vagonate per il kers e averlo preso in saccoccia...Dakun ha scritto:ma visivamente, di cosa si sta parlando? a parole ho capito, ma visivamente non riesco ad immaginarmelo...
é un tunnel particolare che aumenta la portata di scarico del diffusore, in questo modo l'effetto suolo é piu' efficace: il problema é che per ottenere questa portata non basta aprire una finestra di sfogo maggiorata , ma occorre pensare all'alimentazione in ingresso dello stesso diffusore e ciò comporta di ridisegnare anche il cambio che sta proprio superiormente alla linea mediana del diffusore .........Dakun ha scritto:ma visivamente, di cosa si sta parlando? a parole ho capito, ma visivamente non riesco ad immaginarmelo...
esattoAlexxTs ha scritto:io dico che non sono irregolari .......... sono gli altri ad essere babbi
Autoblog ha scritto:Formula 1, Gran Premio d'Australia: Hamilton squalificato, Trulli torna sul podio
Secondo quanto riportano i maggiori organi d’informazione, Lewis Hamilton sarebbe stato escluso dalla classifica finale del Gran Premio d’Australia. Torna in terza posizione Jarno Trulli, la cui penalizzazione di 25 secondi (comminata al termine della corsa) è stata “condonata” in seguito all’emergere di nuovi elementi.
Il clamoroso ribaltone è stato in qualche modo propiziato dall’articolo179b del Codice sportivo internazionale, il quale consente di riaprire un’indagine qualora emergano nuovi dettagli. Come le conversazioni (ma queste, a quanto si apprende, non sono la “prova” scatenante) fra il pilota ed il muretto: secondo l’ipotesi del magazine Autosport, il pilota britannico potrebbe avere rallentato in maniera volontaria per favorire il sorpasso irregolare di Trulli.
Dopo le delusioni di Melbourne, Sepang ci si aspettava la riscossa della Ferrari e riscossa è stata: Kimi Raikkonen e Felipe Massa hanno infatti realizzato i migliori tempi nelle libere del venerdì valide per il Gran Premio della Malesia di Formula Uno.
Ottimo risultato, dunque, anche se da confermare contro la probabile pioggia prevista al 70% per sabato e domenica e nei pericoli sempre nascosti in una gara in notturna come quella che si correrà tra un paio di giorni.
Intanto registriamo la prestazione convincente delle Rosse, che hanno fatto molto bene anche nel “long run”, utilizzando quindi al meglio le gomme, e più in generale mostrando un ottimo potenziale sul circuito malese: nonostante qualche problema al kers (rotto e sostituito nella prima sessione) Raikkonen è stato il più veloce in 1’35”707 davanti a Massa, secondo in 1’35”832.
“Spero che sia tornata la migliore Ferrari: non c’è paragone con la prima gara, qui abbiamo più grip e la macchina funziona meglio – ha commentato il brasiliano - Anche sul “long run” con la gomma morbida abbiamo fatto bene, tenendo un buon passo. Certo, bisognerà continuare a lavorare ma ci sono tutte le premesse per fare bene anche in gara”.
Nella teorica seconda fila, terzo Sebastian Vettel su Red Bull in 1’35954 (ma sabato perderà dieci posizioni in griglia) e quarto Nico Rosberg in 1’36”051, anche se il tedesco della Williams ha brillato solo quando ha girato “scarico” nel finale.
Quinta piazza per Mark Webber sull’altra Red Bull e conferma a buoni livelli per la Brawn Gp trionfatrici in Australia, con il sesto posto con Rubens Barrichello e il settimo di Jenson Button. Male, invece, le McLaren: nono Heikki Kovalainen e addirittura undicesimo Lewis Hamilton; intanto il team ha deciso di sospendere il direttore sportivo Dave Ryan, considerandolo il colpevole delle vicende che hanno portato alla squalifica del pilota britannico a Melbourne.
Capitolo italiani: dodicesimo posto per Jarno Trulli su Toyota, diciannovesimo per Giancarlo Fisichella su Force India, con il pilota romano protagonista di un’uscita di pista per sua fortuna senza conseguenze.