Sistema pdef (piastrina isolante)

[andrea.ar]

Sicuramente sarà conosciutissima come soluzione, ma io non l'avevo mai vista.
Le ha provate nessuno ?
Così ad occhio mi pare credibile.
http://www.evocorse.com/it/PDEF_TEST

[Sgarboman]

Costano solo 226 € per EP3

[LuFo R]

così ad occhio non è per ep3 standard, ma mi sembra sia la pinza brembo della dc5.

[andrea.ar]

Quelle indicate sono per civic fn2 r3, che monta una pinza brembo diversa dalle stradali.
Mi interessava come concetto se era valido, che poi costi uno sproposito è sicuro.

[andrea_crx]

il concetto è molto valido, basta che siano anche rigide

[LuFo R]

secondo me se ti fai ritagliare un pezzo di piastra in carbonio ottieni lo stesso risultato con un decimo del costo. però deve essere fatto con resine per alte temperature.

[andrea_crx]

veramente sapevo che esiste un materiale apposito tipo cartoncino, si vende a rotoli, da mettere tra pastiglia e pistone

qualcuno l'ha mai sentito?

[naisbetter]

Io stavo pensando di farlo ritagliando una cartellette da disegno

[victorpapa]

ma infatti se il concetto è quello di interporre una barriera per diminuire il calore c'è solo da cercare in commercio materiali idonei allo scopo in termini di refrattarietà e rigidità.

Mi domando se allora le piastrine che sitrovavano sulla mia itr proprio in quella posizione e che io allegramente ho buttato via pensandole inutili avessero proprio quello scopo

[andrea_crx]

sicuramente qualcosa fanno

ma quei lamierini sono detti "antivibrazione" boh

[maialedacorsa]

che spessore minimo deve avere tale piastrina?

non è che si avvicina troppo la pastiglia al disco?

[riccardo]

@victor: quelle non fanno quel "servizio"; servono da antifischio, assorbendo - o tentando di assorbire - le microvibrazioni che possono innescarsi nella pasticca al momento della frenata. Non sono essenziali, ma buttarle forse non è stata un'idea: se ce le mettono.... ;-)

@ maiale: non c'è problema - a meno che tu non la voglia fare di spessore esagerato !! - perché al momento del montaggio semplicemente il pistone va un pò più indietro rientrando quel mm o mm e mezzo dentro la pinza. La distanza tra pasticca e disco è e resterà sempre la stessa.

Quanto al "fai da te", attenzione: non basta che siano termo isolanti: se non sono sufficientemente dure il pistoncino le "stampa" con un effetto tipo fustella, e a quel punto addio effetto isolante. Quindi ok per il foglio di carbonio o qualunque altra cosa fortemente isolante, ma che non sia schiacciabile dal pistone della pinza-freno.

[maialedacorsa]

qualche idea su un materiale da usare e facile da trovare in giro?

[Stine]

avete letto che sono multistrato?
evidentemente lo strato interno, il pyroclast fa il grosso del lavoro di isolamento, mentre il materiale esterno e' resistente...
quindi anche una piatra d'acciaio da 1mm si piega sotto al pistoncino...

occhio pero'...
mediamente le pinzone brembo, ap e salcazzi hanno qualche mm di spazio tra pistoncino e pistoncino opposto...
mentre le pinze stock non hanno nemmeno 0,1mm di luce con disco e paste nuove...
verificate che siano compatibili, prima di farvele home made...

[eTiLiKo]

Soluzioni di questo tipo sono in uso da anni, e quasi sempre le piastrine che si usavano erano in titanio.

[pepo]

Soluzioni di questo tipo sono in uso da anni, e quasi sempre le piastrine che si usavano erano in titanio.

vero, vengono usate molto anche in campo motociclistico

[riccardo]

avete letto che sono multistrato?
evidentemente lo strato interno, il pyroclast fa il grosso del lavoro di isolamento, mentre il materiale esterno e' resistente...
quindi anche una piatra d'acciaio da 1mm si piega sotto al pistoncino...

occhio pero'...
mediamente le pinzone brembo, ap e salcazzi hanno qualche mm di spazio tra pistoncino e pistoncino opposto...
mentre le pinze stock non hanno nemmeno 0,1mm di luce con disco e paste nuove...
verificate che siano compatibili, prima di farvele home made...

il tuo discorso mi lascia perplesso...voglio dire che secondo me la piastrina deve avere TUTTA la stessa resistenza, a prescindere dal materiale di cui è fatta la parte isolante; e una resistenza molto alta, oltretutto. E mi spiego: mettiamo di avere 1,5 mm in totale da "spendere": se la parte isolante - per così dire "morbida" - fosse anche solo da 0.5, la parte resistente dovrebbe essere da 1 mm. E secondo me non c'è alcun materiale "normale" che a livello di 1 mm di spessore possa resistere senza deformarsi ad una "pestata" come si deve da parte del pistone della pinza; ergo, come detto, tutta la piastrina deve essere dello stesso materiale, resistente ed isolante allo stesso tempo....

Quanto allo spessore, io non ho mai guardato bene - e mi riprometto di farlo quanto prima - ma tu mi stai dicendo che con le pinze stock della ITR quando monti le pasticche nuove il pistoncino rientra fino a filo pinza per far posto alla pasticca ? perché allora la piastrina isolante non ce la metti, non ce la puoi mettere.

[LuFo R]

Soluzioni di questo tipo sono in uso da anni, e quasi sempre le piastrine che si usavano erano in titanio.

scusa ma il titanio non è un conduttore di calore?

[eTiLiKo]

Il titanio a una conduttività termica molto molto bassa.

[riccardo]

Soluzioni di questo tipo sono in uso da anni, e quasi sempre le piastrine che si usavano erano in titanio.

scusa ma il titanio non è un conduttore di calore?

in assoluto no, è uno dei metalli con la più bassa - anzi, la più bassa in assoluto - conduttività termica (21,9 w/m°C) praticamente pari a quella dell'acciaio al cromo (22 w/m°C).

E' molto più resistente e più leggero dell'acciaio a parità di spessore.

Ma nel ns. caso probabilmente sono equivalenti....dati gli spessori in gioco, non cambia certo in peggio per il peso, o per la resistenza.