Scusate ma mi dite dove sta scritto nell'articolo 78 o suo regolamento di esecuzione che un sedile aftermarket e quindi omologato non è possibile montarlo?
Fra l'altro mi stavo leggendo che con certificato della ditta che ha apportato la modifica la motorizzazione civile
deve procedere a esame dell'autovettura per l'aggiornamento del libretto di circolazione.
(e che ci scrive poi? Sedili tamarri approvati?

)
Ma possibile che ci debbano sempre essere impedimenti burocratici rispetto a quanto la legge consente di fare?
Per mio conto per la sostituzione del cambio con uno manuale ho intenzione di dare battaglia. Il N.O. della casa madre è richiesto dalla normativa solo in quanto cambia la massa del veicolo ma non avendo addotto ostative di tipo tecnico è sostituibile da relazione tecnica di un tecnico abilitato. Ora sto interpellando la motorizzazione, iniziamo a rompere le palle a destra e a manca e facciamo valere i nostri diritti. Perchè essere abusivi se la legge consente di non esserlo? Perch? rischiare il libretto o peggio lo scarico di responsabilità da parte della compagnia di assicurazione (pagata a caro prezzo) in caso di incidenti gravi?
Quando dovessero arrivare di continuo alla motorizzazione richieste di visita del veicolo per tutte le stronzate indicate nell'appendice al titolo III del codice della strada forse qualcuno si muoverebbe per far cambiare una normativa tutta italiana.
Dal momento che già sono stato prolisso vorrei aggiungere: ma la normativa comunitaria in materia esiste?